ARTE E SCIENZA ONLINE – Abbinato a Informascienza  n. 443


 

Centro Studi e Ricerche Serafino Zani

 

ARTE E SCIENZA ONLINE- APRILE 2025

 

Abbinato a Informascienza  n. 443

 

 

“Arte e scienza online” fa parte del Progetto St.Ar.S. (storia, arte e scienza) dedicato a Franco Rapuzzi,  naturalista e fotografo di tesori artistici bresciani al quale è intitolata l’omonima sala del Museo di Scienze Naturali di Brescia. 

 

Info: scienzapertuttinews@gmail.com;   www.zanihome.it

 

 


14 aprile 2025, ore 19, evento online
NOT ONLY STARS: DA “DIGITAL MARKETING” A “VOICE OUT”

Ogni mese il prof. Kevin Milani (Paulucci Space Theater, Hibbing, Minnesota) incontra i partecipanti alle lezioni online di “Not only stars”, aperte a tutti gli interessati. Offrono l’opportunità di fare esercizio con la lingua inglese. La prossima è in programma lunedì 14 aprile, alle ore 19 (per partecipare scrivere a: osservatorio@serafinozani.it).
Il prof. Milani è uno dei vincitori delle “Two weeks in Italy”, l’iniziativa che propone un ciclo di lezioni di astronomia in varie località italiane, Lumezzane compresa, condotte ogni anno da insegnanti diversi.
Durante i suoi webinars mensili vengono messe a confronto immagini e notizie che arrivano dal Minnesota e dal territorio bresciano, curiosità comprese. Agli incontri partecipa anche la studentessa bergamasca Greta Colleoni (“Greta’s Corner”) che sta frequentando il college di Hibbing e lavora al Planetario “Paulucci”. Gli studenti la coinvolgono con delle domande durante gli incontri di “Not only stars”. 

Le lezioni del prof. Milani sono seguite da anni con regolarità da alcuni studenti lumezzanesi e di altre località della Valtrompia che frequentano il Liceo Moretti  di Gardone Val Trompia. Gli insegnanti sono invitati a coinvolgere i loro studenti in ricerche, approfondimenti, cartelloni, tesine, sui titoli dei quotidiani che contengono parole in lingua inglese. I numerosi titoli raccolti nei collage di “Not only stars” sono a disposizione delle scuole. A questi si aggiungono quelli creati dagli studenti. Ad esempio Mariasole Cottali del Liceo Moretti ha assemblato un collage di titoli che spazia dal “fast fashion” allo “spleen”.

Ecco alcuni degli ultimi collage di titoli con parole inglesi disponibili sul web:

 

DA “DIGITAL MARKETING” A “VOICE OUT”

https://www.facebook.com/photo/?fbid=23866102182982583&set=gm.1629781931234025&idorvanity=320288065516758

DA “TASK FORCE” A “INSIDE MY LAPTOP”
https://www.facebook.com/photo/?fbid=9877077342311636&set=gm.1603764503835768&idorvanity=320288065516758

MORE COLLAGE
https://www.facebook.com/photo/?fbid=8418393878179997&set=gm.1450339589178261&idorvanity=320288065516758

ART AND SCIENCE ONLINE…EACH MONTH SINCE 2020
https://www.facebook.com/photo/?fbid=4803476213005133&set=gm.834018677477025


APRILE 2025 – FINESTRE SUL CIELO

DIAMO LE DATE: DALLE CONGIUNZIONI ALLA PASQUA “ASTRONOMICA”

Tra le congiunzioni di questo mese, che rendono più facili a tutti il riconoscimento dei pianeti, si segnalano quello tra la Luna al Primo Quarto e Marte della sera del 5 aprile. Coinvolgerà anche le stelle Castore e Polluce. Questi quattro corpi celesti saranno tra le stelle della costellazione dei Gemelli. Invece a fine mese, tra le prime luci dell’alba, ci saranno, apparentemente vicini, il nostro satellite, in fase calante, Venere e Saturno al mattino del 25 aprile, tutti insieme nella costellazione dei Pesci. Infine la sera del 29 aprile, due giorni dopo il novilunio, si potrà osservare una esile falce lunare tra la stella Aldebaran, l’alfa del Toro, e l’ammasso stellare delle Pleiadi. Quest’anno la data della Pasqua cade in aprile. La Pasqua è fissata alla prima domenica dopo il plenilunio successivo all’equinozio di primavera che si verifica il 13 aprile. Ecco perché la data della Pasqua 2025 è quella del 20 aprile.

Le osservazioni astronomiche proposte in questa rubrica si possono condurre a distanza, con l’aiuto di una guida dell’Osservatorio Serafino Zani, coinvolgendo anche le scuole e le famiglie come suggerito dal “Progetto Cielo”. 

Info: osservatorio@serafinozani.it 

PROGETTO CIELO
https://www.facebook.com/scienzagiovanissimi/photos/a.353703898151327/1850351995153169

GLI SPETTACOLI DEL FIRMAMENTO

1 – METEORA E SCIAME METEORICO

https://www.facebook.com/scienzagiovanissimi/photos/a.353703898151327/1819279298260439/


Aprile 2025

ALLA SCOPERTA DELLA NATURA DI PROSSIMITA’: DA MONTE ISOLA AL CAMMINO DELLE TERRE SOSPESE

Vi invitiamo a partecipare alle gite della serie “Alla scoperta della natura di prossimità”. Non dimenticate la macchina fotografica! Vogliamo valorizzare le vostre immagini, soprattutto quando le scatterete nelle gite che attraversano o si trovano nelle vicinanze di  aree naturali protette, mete che non mancano mai. 

Infatti tra le seguenti proposte escursionistiche ci sono itinerari che interessano in particolare il Parco dell’Adamello.

Programma del mese: 13 aprile, La Via del Malto tra Losine e Capo di Ponte; 19 aprile, Monte Isola da scoprire; 20 aprile, Pasqua tra i fiori al Dos de Curù, Cevo; 21 aprile, Pasquetta sul percorso della memoria, Berzo Demo; 25-27 aprile, Il cammino delle terre sospese, Trento.

Scriveteci per saperne di più su tutte queste proposte:

Info: scienzapertuttinews@gmail.com 

Le schede dei parchi bresciani sono pubblicate sul sito www.parchibresciani.it;
Le escursioni sono guidate dalla dott.ssa Paola Roncaglio. 

https://www.facebook.com/paolanaturatrek

 

LA NATURA BRESCIANA NEGLI SCATTI DI FRANCO RAPUZZI 

L’immagine pubblicata sulla pagina seguente: https://www.facebook.com/photo/?fbid=1072381978251638&set=a.465681462255029

e quelle precedenti sono state concesse dall’Archivio Rapuzzi: https://www.facebook.com/photo/?fbid=1072381978251638&set=a.465681462255029

RICORDO DI FRANCO RAPUZZI, FOTOGRAFO DI ARTE E NATURA https://www.facebook.com/bresciaartescienza/photos/a.750841974971574/5198083546914039/

 


RADIO St.Ar.S.: IL “L SISTEM DE ANIE”, L’ARTE “RECLUSA” ED EUCLIDE

 

 

Gli astri e i fenomeni visibili ad occhio nudo vengono descritti in lingua italiana e ladina e in dialetto lumezzanese nell’ambito del progetto “Idiomi celesti”. Questa volta la registrazione che vi invitiamo ad ascoltare riguarda il pianeta Saturno. I testi sono scritti in lingua ladina (“Saturnus. Chel che encantejimea é l sistem de anie che encercia la cugola de gas che somea a chela de Iupiter”) e in dialetto lumezzanese (“Ghè dei anei chè ghe gira nturen a öna hfera de gah”). Audio e testi (anche in italiano) sono disponibili all’indirizzo seguente: https://zanihome.it/lume-online-febbraio-2025-n-53/

La scienza del cielo divulgata attraverso le lingue minoritarie è uno degli argomenti del palinsesto di file audio sui temi di scienza, storia e arte (Progetto St.Ar.S.).

Tra le registrazioni che vi invitiamo ad ascoltare (per riceverle scrivere a: scienzapertuttinews@gmail.com) c’è quella dedicata all’arte in un luogo di reclusione, evento di punta della Biennale dello scorso anno (ab149).  

https://www.facebook.com/photo/?fbid=644218508105671&set=a.288607137000145

Inoltre ci sono interessanti podcast da ascoltare anche In altre lingue, come quelli che vi segnaliamo nell’ambito dell’iniziativa Non solo stelle…in francese! 

Ecco quelli che vi suggeriamo questo mese: 

 

TELESCOPIO EUCLIDE: PRIMI RISULTATI

Il telescopio spaziale Euclid ha rivelato i suoi primi risultati. Uno di questi si concentra sugli effetti della rete cosmica sulla formazione delle galassie.

Il telescopio spaziale Euclid dell’Agenzia Spaziale Europea è il risultato della collaborazione di una ventina di paesi e più di duemila persone. Grazie ai suoi due strumenti – una telecamera visibile e un rilevatore a infrarossi – Euclid scandaglia il cielo dal febbraio 2024. Il suo obiettivo è comprendere meglio la distribuzione della materia nello spazio (compresa la materia oscura) e poi saperne di più sull’energia oscura, e quindi sull’espansione dell’universo.

https://www.radiofrance.fr/franceculture/podcasts/avec-sciences/telescope-spatial-euclid-les-premiers-resultats-enfin-reveles-2836246

Vi segnaliamo anche i podcast seguenti:

DAI FALSI MEDIEVALI ALLE FAKE-NEWS

https://www.radiofrance.fr/franceculture/podcasts/esprit-de-justice/du-faux-medieval-aux-fake-news-7566769

QUANDO LE OPERE D’ARTE RACCONTANO IL CLIMA

Il link di questa registrazione è sulla newsletter “Le stanze delle meraviglie” di aprile.


Aprile 2025, evento online, GRUPPO DI LETTURA “LIBRI AL MUSEO”
DALLA “VEGETARIANA” ALLA “PIOGGIA”

Il gruppo di lettura “Libri al Museo” vi invita a partecipare ai prossimi appuntamenti che avranno luogo online in primavera. I prossimi due incontri saranno dedicati ai seguenti libri: “La vegetariana” di Han Kang (9 aprile, ore 21) e “La pioggia prima che cada” di Jonathan Coe (data da stabilire).
Le più recenti letture sono state dedicate ai libri seguenti: Edith Wharton, “Sorelle Bunner”; John Banville, “La notte di Keplero”; Joana Karda, “Le molte vite di Magdalena Valdez”; Jhumpa Lahiri “La moglie”; Ada d’Adamo, “Come d’aria”; Henry James, “Washington Square”; Javier Marias, “Berta Isla”; Stephanie Ochet, “Un romanzo inglese”; Asli Erdogan, “La città dal mantello rosso”; Masako Togawa, “Residenza per signore sole”; Han Kang, “La vegetariana”; Jonathan Coe, “La pioggia prima che cada”.
Per conoscere l’elenco completo delle letture precedenti, le date delle prossime riunioni e come partecipare scrivere a: scienzapertuttinews@gmail.com

Interviste e presentazioni dedicate ai libri scelti dal gruppo di lettura:

Pagine da “La pioggia prima che cada” di Jonathan Coe. https://www.youtube.com/watch?v=TwhjsOIoiEI&t=10s

 

Intervista (durata 52 minuti) ad Han Kang, autrice del libro “La vegetariana”, sei anni prima del premio Nobel per la Letteratura nel 2024 https://www.youtube.com/watch?v=ZNHFTqXrLhg

 

 

Masako Togawa, “Residenza per signore sole” (in Francia: “Passepartout”).

 

Passepartout. Le livre de la semaine par Muriel Mingau https://www.youtube.com/watch?v=CaeVT4VGE-U

 

Asli Erdogan, “La città dal mantello rosso”. A colloquio con Asli Erdogan: l’intervista integrale di Pierre Ograbek (9 minuti) 

https://www.rsi.ch/info/mondo/A-colloquio-con-Asli-Erdogan-lintervista-integrale-di-Pierre-Ograbek–1067021.html

 

Stephanie Ochet, “Un romanzo inglese”. Voland: Provocatori culturali indipendenti dal 1995. Presentazione del libro e incontro con l’autore (44 minuti)

https://www.facebook.com/volandpage/videos/10155854264253468

 

Su richiesta si invia l’indice dei link a tutte le registrazioni segnalate in precedenza.

L’idea del gruppo di lettura prende spunto dalle “Buone pratiche per tutte le associazioni culturali“.

http://www.parchibresciani.it/le-buone-pratiche-culturali/

Il gruppo “Libri al Museo” è nato nel 2012 presso il Museo di Scienze Naturali di Brescia dove da decenni operano attivamente numerosi sodalizi a carattere scientifico. Dal 2021 gli incontri si svolgono online.

https://www.facebook.com/photo/?fbid=940670964756074&set=a.465681462255029



RASSEGNA MENSILE DI “ARTE E SCIENZA”

OPERE PREMIATE E MENZIONATE NELLE PRIME TRE EDIZIONI DEL CONCORSO 

“DISEGNARE LA NATURA”

La mostra dedicata alle opere della terza edizione del concorso “Disegnare la natura” ha chiuso i battenti, come le precedenti (2023 e 2024), a fine marzo ma è già stata pianificata la prossima esposizione prevista sempre al Museo di Scienze Naturali di Brescia nel 2026. Sui pannelli verranno esposte le opere premiate e menzionate nelle prime tre edizioni e inoltre verranno proiettate a ciclo continuo, su un grande schermo, tutte le opere che hanno preso parte alle prime edizioni della competizione grafico-pittorica organizzata da cinque associazioni scientifiche che fanno riferimento al Museo di via Ozanam. La prossima esposizione prevede anche delle vetrine che conterranno buste e cartoline, calendari e libri illustrati con disegni naturalistici realizzati dagli artisti che hanno partecipato al concorso. La mostra del 2027 sarà invece dedicata alla quarta edizione del concorso per le quali è già stata fissata la scadenza. Le opere vanno inviate a scienzapertuttinews@gmail.com entro il 31 marzo 2026. Allo stesso indirizzo va richiesto il bando di partecipazione. Quello che segue è l’elenco delle opere che verranno esposte alla prossima esposizione.

https://www.facebook.com/photo?fbid=1069174751905694&set=a.465681462255029

 

Opere premiate alla prima edizione

Gufo (pastelli) e codirosso (pastelli). https://zanihome.it/disegnare-la-natura-opere-di-moira-castellanza/

 

Vanesse (tecnica mista pastello-acquerello) e narcisi (acquerello su carta). https://zanihome.it/disegnare-la-natura-opere-di-silvia-gandini/

Allocco (acquerello e grafite su carta) e aquila (grafite su carta). https://zanihome.it/disegnare-la-natura-opere-di-marina-durante/

 

Martin pescatore (acquerello su carta). https://zanihome.it/disegnare-la-natura-opere-di-paola-petrucci/


Opere menzionate alla prima edizione

Uomo e natura (acquerello e grafite su carta cotone) “Silene” (acquerello su carta cotone). https://zanihome.it/disegnare-la-natura-opere-di-lisa-pagnutti/

 

Orchidee (acquerello e china su carta). https://zanihome.it/disegnare-la-natura-opere-di-angela-maria-russo/

 

Ululone (acquerello su carta) e Parnassius (acquerello su carta). https://zanihome.it/disegnare-la-natura-opere-di-margherita-ferraris/

 

”A testa in giù” (acquerello su carta), una volpe spicca un balzo per catturare una preda nella neve. https://zanihome.it/disegnare-la-natura-opere-di-marzia-possoni/

 

Orso (incisione a bulino su piatto d’argento).https://zanihome.it/disegnare-la-natura-opere-di-daniele-pozzi/


Opere premiate alla seconda edizione

Aquilegia (acquerello e china su carta). https://zanihome.it/disegnare-la-natura-opere-di-angela-maria-russo-2/

 

Scricciolo e nido (matite colorate su carta). https://www.facebook.com/photo/?fbid=785741863582319&set=pb.100064395383840.-2207520000

 

Cardellino (acquerello). https://zanihome.it/disegnare-la-natura-opere-di-stefania-capelli/

 

 


 

 

Opere menzionate alla seconda edizione

 

Rovo con more (acquerello su carta). https://zanihome.it/disegnare-la-natura-opere-di-alessandro-calderoni/

 

 

 

Riccio (penna biro, opera in bianco e nero). https://zanihome.it/disegnare-la-natura-opere-di-giuseppina-calligaro/

 

 

 

Picchio verde (matite colorate su carta). https://www.facebook.com/photo?fbid=1069174751905694&set=a.465681462255029

 

 

Quattro giovani civette (matite colorate su carta). https://zanihome.it/disegnare-la-natura-opere-di-annalisa-durante/

 

Metamorfosi di macaone (acquerello). https://www.facebook.com/photo/?fbid=1066038428885993&set=a.465681462255029

 

 

 

 

Agli studenti del Liceo Artistico Brera di Milano è stata assegnata una menzione come Istituto.

 

 


Opere premiate alla terza edizione

Gufo comune (pastello su carta), opera di Marina Durante. https://www.facebook.com/photo?fbid=983198543836649&set=a.465681462255029

 

Cinciarella e locusta, pullo di cinciarella osservato da una locusta (matite colorate su carta), opera di Stefani Torriani. https://www.facebook.com/photo?fbid=9089059121116068&set=gm.8600903626673600&idorvanity=877723338991706

 

Sulle tracce del tasso europeo (pittura digitale), opera di Linda Marino. https://www.facebook.com/photo?fbid=1266535154451402&set=a.403555137416079


Opere menzionate alla terza edizione

Danaus plexippus, ciclo vitale della farfalla monarca (matite colorate), opera di Rosemary Amodeo. https://www.facebook.com/photo?fbid=9042408155781165&set=gm.2505858156271596&idorvanity=934362580087836

 

Anacamptis pyramidalis (acquerello e grafite su carta), opera di Renata Barilli. https://www.facebook.com/photo?fbid=1257601625344755&set=a.403555137416079

 

Nascosta, Capriolo (matite colorate), opera di Magali De Maistre. https://www.facebook.com/photo?fbid=8989929077695740&set=gm.8513379205426043&idorvanity=877723338991706

 

Quercia rovere, Quercus petraea, con allocco (acquerello, gouache e matite colorate su carta), opera di Annalisa Durante. https://www.facebook.com/photo?fbid=1327183172004946&set=a.765871528136116

 

Scorpione (acquerello), opera di Gianni Mattarozzi. https://www.facebook.com/photo?fbid=1113865560741900&set=a.223858649742600


NATURA IN VIAGGIO CON VISTA FRONTE E…RETRO!

Le vediamo pubblicate sul web ma sono apparse anche nelle sale del museo. Prima di essere esposte, nelle mostre virtuali o sotto vetro, vanno in giro con mezzi diversi, su rotaia, a due ruote e anche a piedi quando il viaggio comincia all’interno di una buca dove entrano manualmente. Se i colori reggono durante la trasferta – Giove pluvio è sempre minaccioso, potrebbe rovinarle se incontrano l’acqua quando vengono recapitate – eccole finalmente giungere a destinazione, si spera sempre sane e salve, perché ogni viaggio è a rischio. A prima vista  rivelano i dettagli che conosciamo: una vignetta dentellata, un timbro e le informazioni indispensabili per concludere l’itinerario nelle mani di chi le attende. Ma questa volta c’è pure la sorpresa. Oltre al disegno di un canneto, che ha trovato spazio sopra la scritta del destinatario, scopriamo che l’animale, raffigurato con le sue lunghe ed esili zampe rosso scarlatto immerse nell’acqua, è riprodotto anche sul lato opposto a quello del canneto, ma in un modo curioso. La sua testa si separa dal resto del corpo “giocando” con l’apertura della busta interamente vestita con i colori dell’habitat dove vivono questi trampolieri. 

https://www.facebook.com/photo/?fbid=1424469468942982&set=a.765871528136116

Ecco un bell’esempio di “mail art” che non si è limitato a riprodurre dei disegni che viaggiano su buste e cartoline postali, ma ha trovato originali abbinamenti con il mezzo che ha messo in movimento il cavaliere d’Italia (“Himantopus himantopus”) protagonista di una nuova puntata di “Natura in viaggio”. L’autrice dell’opera, Maria Beatrice Anania, ha partecipato al concorso “Disegnare la natura” e come altri artisti ha accolto l’invito degli organizzatori della competizione grafico-pittorica collaborando alla raccolta di buste e cartoline illustrate a mano. Accompagnano le esposizioni della serie “Disegnare la natura”, come quelle allestite al Museo di Scienze Naturali di Brescia, ma prima ancora si mettono in mostra, in anteprima, sul web dove continuano a crescere le pagine dedicate alle opere che raffigurano i disegni sulla flora e la fauna italiana che partecipano al concorso. Per conoscere come aderire a queste iniziative e vedere tutto quello che è stato pubblicato scrivere a: scienzapertuttinews@gmail.com

Quelle che seguono sono le pagine che ci fanno scoprire le opere del concorso e quelle di “mail art”. 


NATURA IN VIAGGIO: DOPO IL VERDE E IL ROSA ARRIVA IL BIANCO

Bianco su bianco? Per chi fa fotografia è una sfida, soprattutto da neofiti. Poi, con l’aiuto di chi ha esperienza e con l’esercizio, ognuno trova il metodo più efficace e professionale. Ad esempio per fotografare oggetti su sfondo bianco una delle tecniche consiste nell’illuminare lo sfondo utilizzando una luce. Ma la prima volta ci vorranno diverse prove per non rischiare una sovraesposizione. Altri impiegano più luci. Come sempre le soluzioni tecniche non mancano e l’esperienza aiuta. E se invece si vuole disegnare un soggetto bianco su sfondo bianco? E’ la scelta che ha ispirato la terza opera di mail art con la quale Paola Petrucci ha nuovamente collaborato a “Natura in viaggio”. Così è nata la serie cromatica, iniziata con il verde (arum italico) e il rosa (camelia japonica), che ora si completa con il bianco. “C’è il rosa, il bianco e il verde nei colori che hanno trasformato tre buste partite da Ariccia” – avevamo raccontato annunciando i disegni che arrivavano dalla provincia di Roma. Sono stati realizzati su altrettante buste decorate da Paola Petrucci che con queste sue opere di mail art ha accolto l’invito di “Natura in viaggio”. E’ destinato ai partecipanti del concorso “Disegnare la natura”. E’ un modo semplice e pratico per esporre accanto alle opere che partecipano alla competizione grafico-pittorica – stampate su carta attraverso l’originale inviato via email – anche disegni e dipinti di piccolo formato che viaggiano. Potrebbero  rischiare di perdersi, fortunatamente fino ad ora sono tutti arrivati a destinazione. Queste piccole opere originali vengono esposte nelle vetrine abbinate con i pannelli delle mostre dedicate al concorso. La terza opera di “mail art” realizzata da Paola Petrucci è una busta illustrata con un acquerello dedicato alle piante di fresia bianca

https://www.facebook.com/photo/?fbid=1052643170225519&set=a.465681462255029

“L’ho dipinta perché è un fiore che amo molto – così scrive l’autrice nel testo che accompagna l’acquerello – ed era amata molto anche dalla mia nonna paterna. È simbolo di mistero e di magia, si tratta anche di un fiore che è perfetto da regalare in un bouquet di fiori per esprimere amicizia, affetto e amore. Per me è stata un po’ una sfida dipingere il bianco del fiore sulla carta bianca – confessa Paola Petrucci – un’esperienza da rifare”. Ed è proprio quello che ci aspettiamo. Poter ricevere altre opere di “Natura in viaggio” dagli autori che hanno già accolto la proposta e da quanti non si sono ancora cimentati in questa piccola raccolta grafica e artistica  a tema botanico e faunistico che fonde la bellezza del mondo naturale con l’arte “in miniatura”.     

 


 

A – IL CIELO A 360 GRADI

 

OCCHIO ALLO SPAZIO n. 36: ACQUERELLI DAL BASSO E FOTO DALL’ALTO

“L’oceano di aria in cui viviamo, con i suoi continenti e le sue isole di nuvole, non potrà mai essere, per una mente consapevole, l’oggetto di una osservazione fredda e distaccata”. Così scriveva nel 18° secolo Luke Howard nato a Londra dove certamente non gli mancavano le nubi per potersi dedicare, da uomo di scienza e di chimica, anche alla meteorologia. E’ l’ideatore della nomenclatura con la quale si classificano le nuvole. Howard associò i suoi disegni ed acquerelli alla sua prima catalogazione che suddivideva le formazioni del cielo in tre categorie, divise in relazione alle modificazioni semplici (Cirrus, Cumulus, Stratus), intermedie (Cirro-cumulus, Cirro-stratus) e complesse ( Cumulo-stratus, Cumulo-cirro-stratus). La sua idea è sopravvissuta nel tempo giungendo ai nostri giorni. Per noi oggi è comune parlare di cirri e cumulonembi. Il 23 marzo è stata celebrata la Giornata della meteorologia, ma anche le nubi hanno  la loro giornata internazionale e che coincide con il 29 marzo. Le nubi sono un soggetto familiare nelle opere di artisti come Tiepolo, Turner, Constable, ma ora sappiamo perchè in una mostra su questo tema meriterebbero attenzione anche gli acquerelli e i disegni che Luke Howard realizzava guardando il cielo con gli occhi da meteorologo dilettante, ma ebbe per primo l’intuizione di proporre una classificazione di queste formazioni. Oggi le nuvole si possono ammirare anche da una punto di osservazione molto particolare, quello dello spazio. Le nubi viste lontani dalla Terra ci offrono visioni completamente diverse da quelle che associamo alle tre categorie introdotte da Howard. Infatti, dallo spazio, a volte appaiono come lunghi filamenti che attraversano migliaia di chilometri

https://www.facebook.com/106045521870634/photos/a.118137650661421/177490188059500/

oppure come grandi strutture cicloniche che si avvolgono sprigionando intense perturbazioni piovose

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o violenti fenomeni associati a venti disastrosi che i meteorologi classificano con parole assai temute, come quelle che annunciano l’arrivo di uragani e tifoni. Queste immagini sono le protagoniste delle puntate di “Occhio allo spazio” pubblicate sul sito www.zanihome.it e selezionate dal planetarista Luca Talamoni. 

Ecco dove trovare quelle più recenti:

 

OCCHIO ALLO SPAZIO 34: RITORNO A MAURITIUS CON DARWIN ED ELVIS. https://zanihome.it/febbraio-2025-arte-e-scienza-online-abbinato-a-informascienza-n-441/ 

 

 

OCCHIO ALLO SPAZIO 35: TRAIETTORIE CICLONICHE E LUNARI https://zanihome.it/marzo-2025-arte-e-scienza-online-abbinato-a-informascienza-n-442/


 

B – IL CIELO A 360 GRADI

 

30a “TWO WEEKS IN ITALY”: DALLE CHIESE “SOLARI” DI ROMA A LUMEZZANE 

Lumezzane è una delle località dove avrà luogo l’iniziativa itinerante “Two weeks in Italy”. Questa originale attività in inglese, di interesse scientifico e linguistico, con un docente madrelingua, coinvolge diverse città italiane. Il progetto è nato nel 1995 su iniziativa dell’Osservatorio Serafino Zani. La tournée del 2025 ha come protagonista Derek Demeter, direttore dell’Emil Buehler Planetarium, Seminole State College (Sanford, Florida). Il suo giro nel Bel Paese è cominciato il 30 marzo da turista…astronomo! Le lezioni a Perugia, prima tappa nelle scuole, del suo viaggio nella penisola, sono state precedute da una visita guidata nel centro storico della capitale, abituale destinazione del volo di andata di quasi tutti i docenti americani. Il planetarista statunitense è riuscito a vedere, proprio nel momento della culminazione, il disco solare proiettarsi sulla lunga meridiana in bronzo – si estende per ben 45 metri – all’interno della basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri di Roma.

https://www.facebook.com/photo/?fbid=9798552100166763&set=gm.9434454303296928&idorvanity=201542343254883

L’itinerario della “Two weeks in Italy” del 2025 prevede, dopo Roma e Perugia, una serie di lezioni astronomiche ad Assisi, Firenze, Ravenna, Lumezzane e Gorizia. La lezione in Val Gobbia è in programma martedì 8 aprile, alle ore 16, presso la biblioteca civica di via Moretto a Lumezzane. Gli studenti valtrumplini da un paio d’anni seguono regolarmente i webinar mensili del professor Kevin Milani, uno degli insegnanti americani già protagonisti delle “Two weeks in Italy”. Si tratta degli studenti dell’Istituto Moretti che saranno presenti ache alla lezione in biblioteca dedicata alla missione del James Webb Space Telescope. La partecipazione è libera per tutti. Per ulteriori informazioni: osservatorio@serafinozani.it

https://www.planetari.org/2025/03/24/date-e-tappe-delledizione-2025-della-two-weeks-in-italy-con-derek-demeter/


 

C – IL CIELO A 360 GRADI

 

INAF-TORINO: DALLA RICERCA DEL QUARK-GLUON AL VIAGGIO DI UN FOTONE

 

Il corso di “Formazione e Aggiornamento in Astronomia e Astrofisica” organizzato dall’INAF-Osservatorio Astrofisico di Torino vanta una lunga tradizione. Si sono già svolte sei edizioni, l’ultima è tuttora in corso di svolgimento con numeri importanti di partecipazione. La sesta edizione del corso INAF prevede 16 lezioni. Si svolgono ogni giovedì, alle ore 17.30. Sono tre le modalità per seguire gli incontri: in presenza, in diretta online e in differita attraverso le registrazioni audiosivive disponibili sul web. Il promotore ed organizzatore dell’evento è il dr. Carlo Benna (carlo.benna@inaf.it). Di seguito si segnalano le lezioni che hanno già avuto luogo come quelle dedicate alla ricerca del Quark-Gluon plasma e al viaggio di un fotone.

 

 

 

 

INDICE DELLE LEZIONI DEL VI CORSO INAF (2025)

1)  A. Vecchiato, INAF-OATo – Contact – Perché gli Extraterrestri sono timidi?

2) G. Bernardi, Science Journalist e associata INAF – Donne Astronome pioniere e protagoniste nella scienza (2h 33min).

3) D. Maestrini, UniTo – La Fisica ‘Nel mezzo del Cammin’ della Commedia.

4) Dr.ssa Gabriella Bernardi – Giovanni Domenico Cassini (1625-1712) – un astronomo tra due nazioni. Da Bologna fino alla misura dell’UA (2h 27min)

5) L. Zangrilli, INAF-OATo – Il Sole e le altre stelle (2h 22min)

6) Dr. E. Amato, INAF-OATo/UniTo – Su nello spazio sfiorando il Sole (2h 54 min)

7) E. Visentin, UniTo – Astronomia Gamma. Alla scoperta dei fenomeni più energetici nell’Universo (2h 26 min)

8) Dr. F. Reynaud & Dr. M. Abrate, UniTo – Detriti spaziali: La sfida tecnologica del progetto Discard (1h 55 min)

9) Prof. E. Vercellin, UniTo – La ricerca sul Quark-Gluon Plasma compie (i suoi primi) quarantanni (1h 59 min)

10) Dr. P. Giacobbe, INAF-OATo – Il meraviglioso viaggio di un fotone – Dal centro di una stella ai nostri telescopi (2h 58 min)

11) R. Soria, INAF-OATo – Misurare l’Universo: dalle dimensioni della Terra a quelle dell’orizzonte cosmologico (2h 31 min)


UNIMONT: DAI DANNI DEL BOSTRICO ALLA MONTAGNA “IN STAMPATELLO”

“Racconta la montagna” è il titolo di una rassegna letteraria dedicata alla saggistica e alla narrativa di montagna https://www.unimontagna.it/servizi/racconta-la-montagna/

organizzata dal Polo Unimont, dell’Università degli Studi di Milano, con sede a Edolo. Per seguire gli eventi in diretta dell’Ottava rassegna “Raccontare la montagna” è necessario registrarsi scrivendo a: unimont@unimi.it 

Dopo la presentazione del libro “Sottocorteccia”, dedicato alle conseguenze della diffusione del bostrico nelle foreste dell’arco alpino, il prossimo appuntamento avrà luogo il 28 aprile, alle ore 18, e sarà dedicato al libro “Montagna si scrive stampatello” di Davide Longo 

 Le registrazioni degli incontri precedenti sono disponibili sul canale Youtube di Unimont: https://www.youtube.com/c/unimontuniversitadeglistudidimilanosedediedolo

Luca Rota, “Il miracolo delle dighe” (1h 37 min)

Andrea Zannini, “Controstoria dell’alpinismo” (1h 14 min). 

Mauro Varotto, “Montagne di mezzo. Una nuova geografia” (1h 43 min)

Davide Rigoni, “La gola del diavolo” (1h 18 min)

Paolo Piacentini, “In cammino per un nuovo umanesimo” (1h 23 min)

Pietro Laccarella e Luigi Torreggiani, “Sottocorteccia” (1h 24 min)

https://www.youtube.com/watch?v=ZlfC8du1nI0

Su richiesta si invia l’indice dei link di tutte le registrazioni che sono comunque già state segnalate nelle precedenti newsletter di “Arte e scienza online”

www.zanihome.it


VIDEONATURAL…MENTE ONLINE SULLO SCHERMO DEL MUSEO DI BOLZANO

SALUTE E AMBIENTE: COMUNICARE I RISCHI

Le conferenze del Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige si possono seguire in presenza, in streaming e in differita sul canale Youtube del Museo di Bolzano. Con il direttore del Museo, David Gruber, abbiamo programmato uno degli incontri di marzo, sul tema Rischio meteoriti e piani di protezione (durata 1h 23 min), che si può sempre consultare sul web https://www.youtube.com/watch?v=bpUvO0Ipci8

Quelle che seguono sono invece le registrazioni degli incontri che si sono svolti negli ultimi mesi. Sono sempre sul canale Youtube del Museo: https://www.youtube.com/@MuseumofNatureSouthTyrol

 

Botanica: Gestione forestale: biodiversità e adattamento al cambiamento climatico: mission impossible? (1h 8min, relatore Marco Mina)

La Flora del Parco Nazionale Val Grande (VB) – Piemonte (1h 22min, relatore Roberto Dellavedova)

 

Zoologia: Squali del Mediterraneo (1h 12 minuti, relatore Alessandro De Maddalena)

MIRIADE: la microscopica moltitudine dei collemboli  (1h 6 minuti, relatore Marco Colombo)

La sfida della coesistenza con lupo e orso sulle Alpi  (54 minuti, relatore Filippo Zibordi)

La conservazione degli anfibi e rettili della Provincia di Trento Water for waterbirds – Uccelli acquatici in città e dintorni (1h 31 minuti, relatore Osvaldo Negra)

Anfibi: un mondo nascosto da scoprire e proteggere (1h 24 minuti, relatori Aaron Iemma, Anna Bonardi, Stefano Barbacetto) 

 

Altri temi:

Rischio meteoriti e piani di protezione (1h 23 min, relatori Marco Micheli e Matteo Vischi) https://www.youtube.com/watch?v=bpUvO0Ipci8

Parole per salvarsi. Comunicare i rischi per la salute e per l’ambiente (1h 21 min, relatore Giancarlo Sturloni). https://www.youtube.com/watch?v=WjJXreZ3LKs&t=290s

 

Le conferenze in streaming si possono liberamente seguire sul canale YouTube del Museo come quelle dedicate ai terremoti  (4 aprile) e ai cambiamenti climatici in montagna (9 aprile). Ecco il programma di quelle di aprile https://www.natura.museum/it/mostre-eventi/appuntamenti-e-visite-tematiche/manifestazioni/

Per prenotare la partecipazione https://www.youtube.com/@MuseumofNatureSouthTyrol

Su richiesta si invia l’indice dei link a tutte le registrazioni segnalate in precedenza.


 

INDICE DI “ARTE E SCIENZA ONLINE” 

 

MARZO 2025 https://zanihome.it/marzo-2025-arte-e-scienza-online-abbinato-a-informascienza-n-442/

 

 

FEBBRAIO 2025  https://zanihome.it/febbraio-2025-arte-e-scienza-online-abbinato-a-informascienza-n-441/

 

 

 

 

GENNAIO 2025 https://zanihome.it/arte-e-scienza-online/

 

 

 

 

 

DICEMBRE 2024 https://zanihome.it/arte-e-scienza-online-abbinato-a-informascienza-n-439/

 

 

 

 

 

NOVEMBRE 2024 https://zanihome.it/arte-e-scienza-online-abbinato-a-informascienza-n-438/

 

 

 

 

OTTOBRE 2024 https://zanihome.it/arte-e-scienza-online-abbinato-a-informascienza-n-437/ 

 


 

Il programma “Arte e scienza online” è redatto a cura di Loris Ramponi