Mostre e musei per tutti n. 99 • Gennaio 2024


LE STANZE DELLE MERAVIGLIE • 99_Mostre e musei per tutti_gennaio_2024


Per ricevere la newsletter: Centro Studi e Ricerche Serafino Zani • mostremuseipertutti@gmail.com


LA “PINACOTECA” DEL MUSEO DEL RISORGIMENTO

Se si sfogliano le pagine del vecchio catalogo del Museo del Risorgimento di Brescia ci si rende conto del valore e della ricchezza delle collezioni museali bresciane. Le raccolte custodite negli archivi e nei depositi dei musei civici del capoluogo avevano contribuito, attraverso diversi prestiti, alla grande mostra storica, relativa al periodo 1821-1870, che era stata allestita a Torino nel 1884. L’esposizione, di interesse nazionale, venne realizzata grazie ai prestiti concessi da diverse città. Quando i materiali vennero restituiti al Consiglio Comunale la città di Brescia decise di esporre cimeli e documenti, quelli tornati dal Piemonte e quelli che si aggiungeranno in seguito, nel Museo del Risorgimento che venne fondato pochi anni più tardi (1887). La guida museale del vecchio allestimento del Museo, disponibile nel patrimonio della rete bibliotecaria bresciana, descrive in una settantina di pagine un elenco di stampe, dipinti, manifesti, editti e altri documenti e reperti. Erano quelli esposti nelle vetrine del Museo ubicato nel Grande e Piccolo Miglio del Castello di Brescia. Per molti anni raccontarono il periodo risorgimentale. Invece il nuovo Museo, inaugurato all’inizio di Brescia Bergamo Capitale della Cultura, ha una impostazione assai lontana dal classico allestimento che mette in mostra la ricchezza delle collezioni. E’ concepito con criteri nuovi, che si avvalgono di moderne tecnologie, e seleziona maggiormente i beni in visione che sono pertanto ridotti rispetto al passato. Nelle righe del catalogo evidenziate da una linea verticale – è quella tracciata sul lato sinistro –  sono elencati i beni storici un tempo in mostra. Tra quelli scelti per il nuovo allestimento mancano dipinti come quello che Luigi Basiletti ha dedicato al ferimento del Cavalier Bajardo nella piazza Tebaldo Brusato. Si tratta di un momento dell’invasione francese che colpì pesantemente la città, noto anche come il Sacco di Brescia del 1512. Una fotografia del vecchio museo (a pagina 24 del catalogo) ci ricorda che il quadro di Basiletti arredava una delle pareti del salottino neoclassico. Era quello ricostruito ed esposto tra le sale del Museo. Non può invece mancare l’olio su tela di Angelo Inganni che rappresenta gli Zuavi sugli Spalti di San Giovanni a Brescia. Il celebre pittore bresciano è l’autore di altre opere già esposte nel vecchio Museo del Risorgimento, ad esempio il ritratto di Vittorio Emanuele II (olio su tela, pag. 51) e quello di Tito Speri (olio su tela, pag. 37). Nel catalogo non c’è invece traccia di un altro ancora più famoso dipinto di Inganni, quello di grandi dimensioni con le fontane zampillanti di Villa Richiedei e la Santissima sullo sfondo. Ce lo ha ricordato una delle guide volontarie della grande mostra dedicata al pittore allestita a Gussago nelle ultime settimane dell’anno di Brescia Bergamo Capitale della Cultura. Il dipinto non faceva parte del percorso del Museo del Risorgimento, ma la volontaria ricorda di averlo visto all’ingresso del Grande Miglio, dove aveva trovato finalmente visibilità dopo un lungo periodo di abbandono, in uno spazio non protetto, e a rischio addirittura di essere danneggiato (*). La mostra su Angelo Inganni, allestita nella Chiesa di San Lorenzo a Gussago, venne frequentata da oltre 10 mila visitatori.

Nella provincia di Brescia c’è un altro museo dedicato al Risorgimento. E’ quello di Montichiari ampiamente descritto in una dettagliata guida (gennaio 1996) che si può chiedere in prestito alla Biblioteca di Nuvolera e probabilmente anche in altre sale di lettura. Gli appassionati di storia risorgimentale apprezzeranno anche un’altra mostra di prossima apertura dedicata alla spedizione dei Mille. L’impresa garibaldina viene raccontata attraverso gli acquerelli di Giuseppe Nodari (**).

Ricordiamo che i residenti del comune di Brescia possono accedere gratuitamente al Museo del Risorgimento della fortezza cittadina, così come sono ad ingresso libero per gli abitanti del capoluogo tutti i musei civici. Un vantaggio che può essere esteso a chiunque, e che comprende oltre 150 musei lombardi, sottoscrivendo l’Abbonamento Musei Lombardia. Ogni mese sul sito zanihome.it si può consultare “Mostre e musei per tutti”, la newsletter che segnala mostre e musei della rete dell’Abbonamento lombardo.

(*) Ecco dove è stata raccontata questa storia curiosa.

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(**) 27 gennaio – 7 aprile, La Spedizione dei Mille, Memoria e racconto nel reportage pittorico di Giuseppe Nodari, Museo di Santa Giulia, Brescia. ingresso gratuito.


TESORI IN VIAGGIO 1  – DA MORONI A ZANELLI

I due ritratti dipinti da Gianbattista Moroni, esposti nella decima sala della Pinacoteca Tosio, sono stati prestati alla mostra “Moroni (1521-1580). Il ritratto del suo tempo, allestita alle Gallerie d’Italia di Milano” (*). I due capolavori bresciani in trasferta nel capoluogo lombardo rappresentano uno dei tanti progetti di collaborazione tra Intesa Sanpaolo – Gallerie d’Italia e Fondazione Brescia Musei come la mostra “Lorenzo Lotto. Incontri immaginati” (**). Da un’altra delle sedi delle Gallerie d’Italia, quella partenopea, era invece arrivato alla mostra “I nodi dei Giardini del Paradiso” (***) il tappeto ideato da Alighiero Boetti. Rappresenta il planisfero e le principali nazioni, ciascuna contraddistinta dalla rispettiva bandiera. Sui quattro angoli del tappeto l’autore ha scritto delle frasi la cui lettura richiede attenzione e pazienza. Tutti questi eventi si sono svolti o sono iniziati nell’anno di Brescia Bergamo Capitale della Cultura nel quale è stato anche inaugurato il nuovo allestimento del Museo del Risorgimento. Tra i dipinti esposti nel Museo del Castello più di uno ha per autore l’artista bresciano Angelo Inganni, come quello che ritrae il pittore Luigi Basiletti, seduto, e alla sua destra, in piedi, Paolo Richiedei (1857). Il disegno che Basiletti ha tra le mani ci ricorda un altro dei prestiti del 2023 concessi dalle Gallerie d’Italia. Sul foglio si distinguono chiaramente due leoni posti ai lati di una scalinata. E’ quella dalla quale si accede alla chiesa di Maria Assunta di Gussago. Questo scorcio caratteristico del paese (proprio a Gussago il pittore morì nel 1880) è stato ritratto da Angelo Inganni in un quadro prestato dalle Gallerie d’Italia di Milano. Lo abbiamo visto nella mostra del 2023 che il Comune di Gussago ha dedicato all’artista, molti decenni dopo un analogo evento espositivo. Tra le opere in mostra c’era lo spazzacamino, simile al soggetto che troviamo in un quadro del Museo del Risorgimento. Vi appare un giovanissimo spazzacamino, seduto su una panchina di pietra, che sta mangiando un pane con un pesce. Terminiamo questo elenco dei tesori in viaggio segnalando una assenza temporanea tra le opere del Museo del Grande e del Piccolo Miglio del Castello. Si tratta della “Dea Roma”, una scultura che rappresenta una preziosa riduzione in bronzo argentato dal modello in marmo della Dea Roma posta al centro dell’Altare della Patria. E’ stata realizzata dallo scultore gardesano Angelo Zanelli (1879-1942) e prestata dai civici musei all’omonima mostra allestita nella capitale, all’Altare della Patria, in occasione di un importante restauro del celebre monumento al quale contribuì Zanelli. L’artista vinse il concorso bandito nel 1908 per la decorazione della grande ara votiva nel cuore del Vittoriano, un lavoro che lo impegnò per molti anni e che terminò solo nel 1925.

(*) Fino al 1° aprile 2023. Moroni (1521-1580). Il ritratto del suo tempo, Gallerie d’Italia, Milano.

(**) Fino al 7 aprile 2024, Lorenzo Lotto. Percorsi immaginati, Pinacoteca Tosio Martinengo.

(***) Castello di Brescia, 2023.

Ricordiamo che le Gallerie d’Italia di Milano e la Pinacoteca Tosio sono accessibili gratuitamente ai possessori dell’Abbonamento Musei Lombardia e Val d’Aosta.


TESORI IN VIAGGIO – 2

Alla scoperta dei prestiti delle mostre

Fino al 20 gennaio 2024Ospiti a Palazzo: figure in posa e al naturale”, Palazzo Martinengo di Villagana, Corso Martiri della Libertà, Brescia, ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito www.lagalleriabper.it

L’Accademia Carrara di Bergamo, dalla quale provengono quattro delle 12 opere esposte, è accessibile con l’abbonamento Musei Lombardia, compresa la mostra su arte e melodramma (*) aperta fino al 25 febbraio 2024.

Un altro dipinto è stato invece concesso dalla Pinacoteca Tosio-Martinengo, dalla quale proviene il quadro di Antonio Cifrondi, Vecchio con clessidra. Tutti i musei civici di Brescia sono ad ingresso gratuito per i residenti e per i possessori dell’Abbonamento Musei Lombardia e Val d’Aosta. Con l’abbonamento sono comprese le tre mostre attualmente allestite al Museo di Santa Giulia.

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(*) Anche una delle opere esposte a Bergamo nella mostra Tutta in voi la luce mia. Pittura di storia e melodramma” proviene dalle collezioni dei civici musei di Brescia. Di solito la vediamo nelle stanze dell’Ateneo di via Tosio, casa museo di Paolo Tosio. Si tratta del quadro “Torquato Tasso legge il suo poema alla Corte Estense di Ferrara” dipinto nel 1842 da Francesco Podesti.

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LO SCAFFALE DELL’ARTE

In questo capitolo vengono segnalate le informazioni relative ai cataloghi di recenti esposizioni disponibili presso le biblioteche della rete bresciana e cremonese e di quelle confinanti con il territorio bresciano.

Le biblioteche sono invitate a collaborare a questa iniziativa. E’ sufficiente inviare i titoli dei cataloghi delle mostre d’arte che sono stati acquisiti di recente.

Info: mostremuseipertutti@gmail.com

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PROPOSTE CURIOSE E ORIGINALI

“Mostre e Musei per tutti” vi invita a scoprire una serie di originali iniziative che hanno lo scopo di promuovere la conoscenza delle opere d’arte dei musei e di stimolare l’interesse per il patrimonio storico-artistico. Alcune proposte sono state avviate in occasione di Brescia-Bergamo Capitale della cultura 2023.


Concorso “Disegnare la natura”, audioguide e novità sulle creazioni degli artisti

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Le audioguide che presentano gli autori del concorso vengono inviate su richiesta. Sono numerose, tutto l’anno, le attività che hanno lo scopo di far conoscere le opere del concorso.

  • Elenco delle audioguide disponibili:
  • Renata Barilli (Sirmione)
  • Moira Castellanza (Castelletto Sopra Ticino, Novara)
  • Margherita Ferraris (Genova)
  • Silvia Gandini (Verolavecchia, Brescia)
  • Paola Petrucci (Ariccia, Roma)
  • Daniele Pozzi (Poncarale, Brescia)
  • Angela Maria Russo (Roma)

Concorso “Disegnare la natura”, prima edizione, 2023: rassegna delle opere pubblicate online

Le opere della mostra dedicata alla prima edizione del concorso, esposte al Museo di Scienze Naturali di Brescia nella primavera 2023, si possono sempre visionare nell’esposizione virtuale pubblicata sul sito www.zanihome.it

Ecco alcune delle opere che hanno preso parte alla prima competizione grafico-pittorica.

Le opere di 21 artisti e illustratori sono già online. Prossimamente se ne aggiungeranno altre.

Recentemente sono state aggiunte all’esposizione online le opere di Giuseppina Bosio e Donata D’Addabbo.

MOIRA CASTELLANZA

https://zanihome.it/disegnare-la-natura-opere-di-moira-castellanza/

ANNA LUISA DURANTE

https://zanihome.it/disegnare-la-natura-opere-di-anna-luisa-durante/

La scadenza per partecipare alla terza edizione è fissata al 31 marzo 2023. Si potranno presentare fino ad un massimo di 3 opere.

Nel mese di marzo 2024 verranno esposte al Museo di Scienze Naturali le opere che hanno partecipato alla seconda edizione.


Astronomia dipinta: inediti itinerari per le sale permanenti dei musei d’arte.

https://www.planetari.org/arte-e-astri/

Lezioni online gratuite per le guide dei musei d’arte. Si possono iniziare ogni mese.

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GIARDINI DEL PARADISO E CIELI STELLATI

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NERO PERUGINO BURRI

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Le voci dell’arte si raccontano

https://www.facebook.com/photo/?fbid=4450989531589740&set=gm.4128568383907169

Per ricevere ulteriori dettagli su queste iniziative scrivere a mostremuseipertutti@gmail.com


Arte….in francese!

MEDICINA ED ECONOMIA NEI DIPINTI

“Arte…in francese!” segnala pagine web e registrazioni che possono incuriosire chi conosce la lingua dei nostri cugini d’Oltralpe. Ogni volta viene suggerito l’ascolto di nuovi podcast in lingua francese. In dicembre avevamo segnalato il podcast dedicato al “corpo sezionato” nelle opere di Durer e Leonardo da Vinci. In questa occasione vi invitiamo all’ascolto di due programmi: “Malattie nascoste nelle opere d’arte”

https://www.radiofrance.fr/franceculture/podcasts/avec-sciences/icono-diagnostic-quand-les-oeuvres-d-art-abritent-des-malades-3643560

e “L’economia secondo i pittori fiamminghi”

https://www.radiofrance.fr/franceculture/podcasts/entendez-vous-l-eco/l-economie-selon-les-peintres-flamands-3787150

 

Segnalate questa iniziativa ai vostri conoscenti che parlano la lingua francese. Se lo desiderano riceveranno questa newsletter ogni mese. Scrivere a: mostremuseipertutti@gmail.com


UN GIRO TRA LE MOSTRE DEL MOMENTO

Fino al 14 gennaio 2024, L’arte dell’ingegno. La collezione Clavis e altri tesori, Museo di Castelvecchio, Verona.

Fino al 28 gennaio 2024, Turner. Paesaggi della mitologia, Reggia di Venaria Reale, Torino (*).

Fino al 4 febbraio 2024, Morandi 1890-1964, Palazzo Reale, Milano (**).

Fino al 4 febbraio 2024, Botero. Via Crucis, Palazzo della Permanente, Milano (**).

Fino al 3 marzo 2024, Mater et Melancholia, Mart, Rovereto (dal 7 dicembre 2023).

Fino al 3 marzo 2024, Focus. Bartolomeo Bezzi 1851-1923. Il sentimento del tempo (dal 7 dicembre 2023).

Fino al 1 aprile 2024, Il ritratto veneziano dell’Ottocento, Ca’ Pesaro Galleria Internazionale d’Arte Moderna, Venezia (dal 21 ottobre 2023).

Fino al 14 aprile 2024, Global Painting. La nuova pittura, Mart, Rovereto (dal 7 dicembre 2023).

(*) Ingresso gratuito per i possessori dell’Abbonamento musei Piemonte in oltre 300 sedi. E’ possibile acquistare l’abbonamento cumulativo Lombardia-Piemonte che comprende complessivamente quasi mezzo migliaio di sedi.

(**) Ingresso ridotto con l’Abbonamento Musei Lombardia alle mostre di Palazzo Reale a Milano.


MOSTRE ACCESSIBILI CON L’ABBONAMENTO MUSEI DELLA LOMBARDIA

Fino al 7 gennaio 2024, Plessi sposa Brixia, Museo di Santa Giulia, Brescia.

Fino al 7 gennaio 2024, La passeggiata della linea. 100 protagonisti del disegno contemporaneo, Mu.Sa., Salò, Brescia. 

Fino al 7 gennaio 2024, Rubens a Palazzo Te. Pittura, trasformazione e libertà, Palazzo Te, Mantova (dal 7 ottobre 2023).
Vedi anche: Fino al 18 febbraio 2024, Il tocco di Pigmalione. Rubens e la scultura a Roma, Galleria Borghese, Roma (dal 14 novembre 2023).

Fino al 7 gennaio 2024, Rubens. La Pala della Santissima Trinità, Palazzo Ducale, Mantova (dal 7 ottobre 2023)

Fino al 14 gennaio 2024, Tutta in voi la luce mia. Pittura di storia e melodramma, Accademia Carrara, Bergamo (dal 29 settembre 2023).

Fino al 14 gennaio 2024, Lorenzo Mattotti. Storie, ritmi, movimenti, Museo di Santa Giulia, Brescia (dal 28 settembre 2023).

Fino al 14 gennaio 2024, Ali Cherry – Dreamless Night, GAMeC, Bergamo (dall’8 ottobre 2023).

Fino al 28 gennaio 2024, Finché non saremo libere. Un percorso attraverso la pittura, la scultura e la fotografia di artiste iraniane, in collaborazione con l’associazione Genesi, Museo di Santa Giulia, Brescia.

Fino al 19 febbraio 2024, Oro bianco. Tre secoli di porcellane Ginori, Museo Poldi Pezzoli, Milano.

Fino al 25 febbraio 2024, Tutta in voi la luce mia. Pittura di storia e melodramma, Accademia Carrara, Bergamo.

Fino al 3 marzo 2024, La cura del Patrimonio, mandolini e carte stradivariane, Museo del Violino, Cremona.

Fino al 1° aprile 2023. Moroni (1521-1580). Il ritratto del suo tempo, Gallerie d’Italia, Milano, dal 6 dicembre 2023.

Nota bene: L’Abbonamento Musei Lombardia consente l’accesso gratuito anche nei Musei della Val d’Aosta ed altri siti (ad esempio Castello Sarriod de la Tour, Chiesa di San Lorenzo, Castello di Fénis).


MOSTRE BRESCIANE


Il Museo del Risorgimento, Castello di Brescia, è stato riaperto con un nuovo innovativo allestimento (***).

Il Museo Internazionale del Tappeto Antico è nato a Brescia, in via Privata de Vitalis 32a. Fino al dicembre 2023 il MITA ha esposto la mostra “Capolavori”, tappeti antichi dall’Eurasia, dedicata ai pezzi principali della Collezione Zaleski. Le visite della serie “Un pomeriggio con il curatore” sono state le migliori occasioni per scoprire il museo. Erano guidate dal prof. Giovanni Valagussa, curatore della mostra “Masterpieces, Ancient Rugs from Eurasia” allestita fino al 17 dicembre 2023. Nell’anno di Brescia-Bergamo “Capitale della Cultura”, oltre all’inaugurazione del MITA, era stata allestita al Castello di Brescia l’esposizione “I nodi dei giardini del paradiso” dedicata alla collezione Zaleski.

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Per il 2024 sono in arrivo nuove iniziative, come  la prossima mostra monografica (inaugurazione sabato 24 febbraio 2024, ore 18), con tappeti – e non solo – provenienti da un territorio affascinante.  Invece sabato 10 febbraio 2024 partirà il corso “Tappeti dal Mondo”realizzato da Associazione Amici del FAI e MITA Centro Culturale. Il corso è dedicato ad approfondire la storia, l’origine e l’uso del tappeto. 8 lezioni per scoprire un oggetto che raccoglie storie, vite, immaginari e culture. Info: http://tinyurl.com/Nuovo-corso-MITA

Fino al 7 gennaio 2024, Plessi sposa Brixia, Museo di Santa Giulia, Brescia (***).

Fino al 7 gennaio 2024, La passeggiata della linea. 100 protagonisti del disegno contemporaneo, Mu.Sa., Salò, Brescia (***).

Fino al 7 gennaio 2024, Giacomo Bergomi. Mostra del centenario. 1923-2023, Rocca di San Giorgio, Orzinuovi, ingresso libero.

Fino al 14 gennaio 2024, Lorenzo Mattotti. Storie, ritmi, movimenti, Museo di Santa Giulia, Brescia (***).

Fino al 20 gennaio 2024, Ospiti a Palazzo: figure in posa e al naturale, Palazzo Martinengo di Villagana, Corso Martiri della Libertà, ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito lagalleriabper.it

Fino al 28 gennaio 2024, Finché non saremo libere. Un percorso attraverso la pittura, la scultura e la fotografia di artiste iraniane, in collaborazione con l’associazione Genesi, Museo di Santa Giulia (***).

Fino al 7 aprile 2024, Lorenzo Lotto. Percorsi immaginati, Pinacoteca Tosio Martinengo (***).

Fino al 7 aprile 2024, Giuseppe Nodari e la spedizione dei Mille, Museo del Risorgimento (ingresso gratuito), dal 28 gennaio.

Fino al 9 giugno 2024, I Macchiaioli, Palazzo Martinengo, Brescia (dal 20 gennaio).

(***) Ingresso gratuito con l’Abbonamento Musei Lombardia.


Musei d’arte bresciani: Pinacoteca Tosio-Martinengo, Brescia; Museo di Santa Giulia, Brescia; Museo Diocesano, Brescia; Palazzo Tosio, Brescia (www.ateneo.brescia.it); Collezione Paolo VI – Arte contemporanea, Concesio; Martes, Museo d’arte Sorlini, Calvagese della Riviera; Casa Museo Paolo e Carolina Zani, Cellatica; Museo Lechi di Montichiari; Camus, Breno; Il Vittoriale degli Italiani, Gardone Riviera; Museo di Salò, Salò.


ANTICIPAZIONI


MOSTRE BRESCIANE

2024, Brescia Photo Festival. Grande mostra monografica Franco Fontana. Colore, dall’8 marzo 2024. Evento di punta della VII edizione del Brescia Photo Festival la mostra propone centoventi straordinari capolavori ai suoi portfolio più iconici ed è accompagnata da un prezioso catalogo con contributi di Caterina Mestrovich e Nicolas Ballario (edizioni Skira).

2024, Alla materia finezza e forza. Bruno Romeda in dialogo con Robert Courtright.

2024, Lo spirito della città, mostra sul Rinascimento bresciano, tra i prestiti il ritratto di Fortunato Martinengo dipinto da Moretto, ora alla National Gallery di Londra. La mostra verrà allestita al Museo di Santa Giulia (***).

2024-2025, Picasso; Ugo Mulas; Felice Casorati, Palazzo Reale, Milano.

Dal 23 febbraio al 30 giugno 2024, Henri de Toulouse-Lautrec, Rovigo.

(***) Ingresso gratuito con l’Abbonamento Musei Lombardia-Val d’Aosta.

ALTRE MOSTRE

Da febbraio 2024, nuova esposizione della Collezione del museo, GAMeC, Bergamo.

21 marzo – 24 giugno 2024, Piero della Francesca. Un capolavoro riunito, Museo Poldi Pezzoli, Milano (***)

20 aprile – 24 novembre 2024, 60° Biennale Arte, Giardini/Arsenale, Venezia.

(***) Ingresso gratuito con l’Abbonamento Musei Lombardia.


INGRESSI GRATUITI


Prima domenica del mese: Musei statali.

Prima domenica del mese: Mart di Rovereto.

Prima domenica del mese (ottobre-maggio), Musei civici, Verona, ingresso 1 euro.


Musei civici di Brescia

Ingresso gratuito nei musei civici di Brescia per i residenti e coloro che sono nati nel capoluogo, di solito, nelle due settimane centrali di agosto e durante le feste natalizie. Questi periodi di ingresso gratuito per nati e residenti sono stati ampliati in occasione dell’anno di Brescia-Bergamo Capitale della Cultura.


Speciale Natale

Lunedì 25 dicembre, dalle ore 16.00 alle ore 20.00, le mostre Lorenzo Mattotti. Storie, ritmi e Finché non saremo libere, allestite presso il Museo di Santa Giulia, così come la Pinacoteca Tosio Martinengo con la mostra Lorenzo Lotto. Incontri immaginati, saranno visitabili gratuitamente per tutti.

Invece in occasione della chiusura dell’anno di Capitale Italiana della Cultura, martedì 19 dicembre, dalle ore 18.00 alle ore 22.30, le mostre Lorenzo Mattotti. Storie, ritmi e Finché non saremo libere allestite presso il Museo di Santa Giulia, così come la Pinacoteca, saranno visitabili gratuitamente per tutti


MUSEI PER TUTTI: visitate i musei della Lombardia, con l’abbonamento potete accedere ad oltre 150 sedi espositive.

Musei bresciani accessibili con l’abbonamento: Museo di Santa Giulia, Capitolium e Parco archeologico “Brixia”, Pinacoteca Tosio-Martinengo, Museo delle Armi di Brescia. Martes, Museo Luciano Sorlini, Calvagese della Riviera;  Mu.Sa, Museo di Salò; Museo Lechi, Montichiari.

Sono inoltre comprese diverse sedi espositive di interesse archeologico.


ISCRIVETEVI AL GRUPPO FACEBOOK AMICI ABBONAMENTO MUSEI DELLA LOMBARDIA E ALLA PAGINA FACEBOOK “MOSTRE E MUSEI PER TUTTI”.

L’abbonamento si può sottoscrivere nei principali musei, ad esempio al Museo di Santa Giulia di Brescia (verificare, previa telefonata al numero 0302977833, in quali orari è possibile acquistare l’abbonamento). L’abbonamento musei è disponibile in tre regioni (Piemonte, Val d’Aosta, Lombardia), coinvolge 420 istituzioni e vanta 150 mila abbonati. www.tesorivicini.it/itinerari-mostre-da-ascoltare/   www.scienzagiovanissimi.it/musei www.parchibresciani.it/musei


La  circolare “Mostre e musei per tutti” è redatta a cura di Loris Ramponi.


Concorso “Disegnare la natura” – prima edizione, anno 2022, Pino domestico di Collepardo, parte I, Paola Petrucci (Ariccia, Roma).