Mostre e musei per tutti n. 98 • Dicembre 2023
LE STANZE DELLE MERAVIGLIE • 98_Mostre e musei per tutti_dicembre_2023
Per ricevere la newsletter: Centro Studi e Ricerche Serafino Zani • mostremuseipertutti@gmail.com
DIALOG…ARTE
UNA GIORNATA SPECIALE CON AMORE E PSICHE
– Immagina un grande cavallo dipinto su una parete. Non è l’unico di un ampio salone che da questi animali prende il nome. I proprietari del palazzo dove sono stati realizzati i dipinti si intendevano di questi animali.
Ho un sospetto. Qual è la parete del salone sopra la quale è disegnato il cavallo che immagini di avere davanti agli occhi?
– Quella che vedi dalla parte opposta all’ingresso del percorso di visita. Il muso del cavallo è rivolto verso il cortile. L’affresco è stato realizzato appena sopra la porta di ingresso alla stanza successiva.
Vediamo se ho capito dove siamo. La camera successiva è quella dedicata ad Amore e Psiche?
– Esatto. Infatti per aiutarti ti avrei svelato subito quali sono i protagonisti di una delle stanze più celebri del palazzo. Durante una visita al palazzo ho visto, ai lati della porta, sotto le zampe dell’animale dipinto, una coppia vistosamente vestita. Lei era davanti al lato destro della porta, lui su quello opposto. Si erano messi in posa, come due statue, a beneficio della persona che ha prenotato la loro presenza nel palazzo.
Allora non erano normali visitatori.
– Quello che avevano scelto era il giorno più speciale della loro vita. In quella occasione erano state scattate le immagini dell’album che ricordano il loro matrimonio.
Il palazzo è il luogo ideale per un servizio fotografico nel giorno del matrimonio.
– Infatti il palazzo è una delle location che il Comune di Mantova mette a disposizione degli sposi, per mettersi in posa, nelle diverse stanze, davanti all’obiettivo del fotografo o per prenotare la camera dei cavalli, dove si svolgono le cerimonie.
Non c’erano dubbi sul luogo dove ci hai fatto immaginare di entrare, ma svelando il nome della città ora possiamo dire con maggior certezza che siamo a palazzo Te (1).
– La prossima volta ti racconterò alcune delle opere d’arte, come dipinti ed incisioni, che sono state esposte nelle camere del Palazzo in occasione di una mostra temporanea (2). La curatrice ha selezionato diverse opere provenienti da musei e collezioni private, dell’Italia e di altri Paesi, i cui soggetti traggono ispirazione dagli affreschi che Giulio Romano ha realizzato a Palazzo Te o che sono in relazione con i temi rappresentati nelle stupende stanze della residenza estiva dei Gonzaga, duchi di Mantova.
Legenda:
(1) Palazzo Te è una delle sedi accessibili con l’Abbonamento Musei della Lombardia. Invece a Palazzo Ducale di Mantova per gli abbonati è previsto un supplemento ma solo se si visita la camera degli sposi affrescata da Mantegna (Torrione di nord-est del Castello di San Giorgio).
(2) “Rubens a Palazzo Te. Pittura, trasformazione e libertà”, fino al 7 gennaio 2024 nella villa giuliesca a Mantova. Il percorso espositivo dedicato al celebre pittore olandese del periodo barocco continua al Palazzo Ducale di Mantova con “Rubens. La Pala della Santissima Trinità”. Invece a Roma è stata allestita la mostra “Il tocco di Pigmalione. Rubens e la scultura a Roma”, fino al 18 febbraio 2024, Galleria Borghese, Roma.
ALTRE PAGINE DA VISITARE
PRANZI NUZIALI AL MUSEO E ORIGINALI LOCATION PROTETTE… DALL’UNESCO!
ARTE DI PROSSIMITA’: TIEPOLO NEL BRESCIANO
Udine (1) è spesso citata come la città del Tiepolo per la presenza di uno straordinario ciclo di affreschi nel Palazzo patriarcale e per i capolavori eseguiti nell’arco di un trentennio, dal 1726 al 1759, anche in altri luoghi del capoluogo friulano dal maggior pittore veneziano del Settecento. Ma come noto anche comuni più piccoli possono meritare una citazione tra gli itinerari del Tiepolo, come Verolanuova, ed anche piccoli quartieri, come quello di Folzano a Brescia. Nella basilica di Verolanuova (2) sono presenti due teleri di dimensioni monumentali, ben 10 metri di altezza per 5,5 di larghezza, la “Caduta della manna” (1744-48) e il “Sacrificio di Melchisedech” (1740), mentre sull’altare maggiore della chiesa di San Silvestro di Folzano c’è il dipinto, realizzato tra il 1757 e il 1759, nel quale Tiepolo ha rappresentato Papa Silvestro che battezza l’imperatore Costantino in punto di morte” (3)
che nel 2023 è stata una delle opere esposte nella mostra “Ceruti sacro” allestita al Museo Diocesano di Brescia (4).
Legenda:
(1) Nel 2013 una grande mostra su Giambattista Tiepolo era stata allestita a Villa Manin di Passariano, Codroipo (Udine). Alle mostre di questa prestigiosa sede la Fondazione Morcelli-Repossi di Chiari ha prestato diverse opere della sua ricca collezione come dettagliatamente documentato nei cataloghi dedicati alle esposizioni di Villa Manin.
(2) Nell’estate del 2023 i visitatori della basilica di Verolanuova hanno potuto ammirare i dipinti da vicino grazie all’imponente struttura metallica che consentiva di salire le ampie gradinate che raggiungevano l’altezza delle opere. Analogo evento era stato organizzato a Brescia per ammirare da vicino il politico Averoldi di Tiziano. Le due iniziative condividevano il medesimo curatore, Davide Dotti.
I visitatori della basilica di Verolanuova hanno potuto nuovamente salire sulla struttura metallica alta 4 metri, ma la seconda volta (fino al 25 febbraio 2024, info@tiepoloverolanuova.it) per ammirare da vicino i due grandi teleri di Andrea Celesti (1637-1712) – altro importante artista veneziano – che si trovano sul lato opposto alle opere di Tiepolo. Si tratta della “Natività della Vergine” e dell’“Assunzione della Vergine” (1707) che ornano l’altare del Santissimo Rosario. La visione da vicino è coincisa con il termine dei restauri dei quattro dipinti.
Per ascoltare una registrazione audio dedicata all’evento di Verolanuova sui teleri del Tiepolo scrivere a: mostremuseipertutti@gmail.com
Un meritato ringraziamento a Chiara De Ambrogio che ci aveva accompagnati durante la visita guidata ai teleri di Tiepolo.
(3) L’opera è oggetto di visite guidate, come quella organizzata dai Consigli di Quartiere Chiesanuova e Folzano condotta dal professor Fiorenzo Fisogni, esperto di pittura del Settecento.
(4) Nei primi tre fine settimana di dicembre il Museo Diocesano di Brescia è aperto anche in pausa pranzo (sabato e domenica dalle ore 12 alle 15), e gratuitamente in questi orari, grazie ai volontari dell’iniziativa “Custodi della bellezza” che garantiscono l’apertura in pausa pranzo di diverse chiese del centro di Brescia e del Museo.
Il Museo Diocesano è sempre gratuito per i possessori dell’Abbonamento Musei Lombardia.
NEWS DA “BRESCIA MUSEO A CIELO APERTO”
PAUSA PRANZO AL MUSEO
Nei giorni 2, 3, 9, 10 16 e 17 dicembre 2023 il Museo Diocesano di Brescia è aperto anche in pausa pranzo (dalle ore 12 alle 15), e gratuitamente in questi orari, grazie ai volontari dell’iniziativa “Custodi della bellezza” che garantiscono l’apertura in pausa pranzo di diverse chiese del centro di Brescia e del Museo. Si tratta degli ultimi tre fine settimana nei quali ha luogo questa iniziativa.
Il Museo Diocesano è inoltre sempre gratuito per i possessori dell’Abbonamento Musei Lombardia.
DA “SENZATOMICA” AGLI AFFRESCHI DI VIA CAIROLI
L’ex chiesa di Sant’Antonio di Vienne, già Sala Cavallerizza di via Cairoli, a Brescia, è stata oggetto nel 2023 di lavori di recupero conservativo e funzionale che hanno restituito alla città uno spazio espositivo e polifunzionale. Il restauro degli elementi decorativi interni ed esterni ha riguardato, ad esempio, le superfici più pregiate della controfacciata e dell’arco di trionfo, dove sono visibili affreschi di varie epoche, evidenti testimonianze delle diverse destinazioni d’uso che si sono verificate nel corso del tempo. Sulla parete opposta alla controfacciata si può notare, sulla sinistra, nascosta in una nicchia, la figura che ritrae un monaco.
https://www.facebook.com/photo?fbid=816181853638169&set=a.204368851486142
Le occasioni per vedere questi affreschi restaurati hanno avuto luogo in occasione delle mostre allestite nella sala di via Cairoli 9:
“Presente inquieto”, dedicata agli artisti di Brescia e Bergamo nella contemporaneità.
“Computer stories”: da Alan Turing a Steve Jobs (info: fondazione@musil.bs.it).
“Senzatomica”. Trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari, esposizione multimediale, aperta tutti i giorni fino al 14 gennaio 2024, ore 9.30-17.30, venerdì e sabato chiusura estesa fino alle ore 20. Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura.
Info: senzatomica.it/mostra-senzatomica/
ALTRE OPERE RESTAURATE DA VISITARE
ORGANO ANTEGNATI (Duomo Vecchio, Brescia)
https://www.facebook.com/photo/?fbid=816173536972334&set=a.204368851486142
LO SCAFFALE DELL’ARTE
In questo capitolo vengono segnalate le informazioni relative ai cataloghi di recenti esposizioni disponibili presso le biblioteche della rete bresciana e cremonese e di quelle confinanti con il territorio bresciano.
Le biblioteche sono invitate a collaborare a questa iniziativa. E’ sufficiente inviare i titoli dei cataloghi delle mostre d’arte che sono stati acquisiti di recente.
Info: mostremuseipertutti@gmail.com
https://www.facebook.com/photo/?fbid=4594246273930731&set=gm.4270602559703750
Alle biblioteche che operano nei Comuni dove sono ubicati dei musei suggeriamo di raccogliere sui loro scaffali le pubblicazioni delle sedi espositive permanenti. Ad esempio la biblioteca di Cellatica ha raccolto tutti i cataloghi del Museo della Fondazione Paolo e Carolina Zani. L’elenco è stato segnalato il mese scorso
https://zanihome.it/mostre-e-musei-per-tutti-n-96-%e2%80%a2-ottobre-2023/
Quando nei Comuni vengono organizzate delle gite a mostre e musei suggeriamo alle biblioteche di chiedere agli organizzatori di fare dono alla sala di lettura civica del catalogo del museo o della mostra oggetto della visita. La spesa per l’acquisto della pubblicazione potrebbe essere sostenuta dall’ente organizzatore o ripartita tra i partecipanti (basta aggiungere un euro o poco più, dipende dai partecipanti, alla quota di iscrizione). Certamente i primi lettori della biblioteca che usufruiranno del volume saranno proprio i partecipanti alla gita. Un ottimo esempio lo possiamo scoprire sugli scaffali della biblioteca di Roè Volciano dove è presente un catalogo regalato dai partecipanti ad una gita museale organizzata dal Comune. Sul frontespizio della pubblicazione sono rimaste le firme dei partecipanti a quell’evento. Si trattava della grande mostra sull’arte tra le due guerre che era stata allestita nel 2018 alla Fondazione Prada di Milano.
https://zanihome.it/mostre-e-musei-per-tutti-n-87-%e2%80%a2-gennaio-2023/
In questi ultimi mesi nel Bresciano sono state organizzate diverse gite: casa museo Boschi Di Stefano, mostra su Bosch e un altro Rinascimento, alla Reggia di Venaria Reale (Torino), alla mostra Turner. Paesaggi della mitologia e all’esposizione mantovana intitolata Rubens a Palazzo Te. Pittura, trasformazione e libertà e un viaggio in pullman a Torino con il seguente programma: visita guidata del Museo Egizio e alla mostra “Hayez, l’officina del pittore romantico” allestita alla GAM.
Anche gli incontri sull’arte e sugli artisti organizzati nei comuni potrebbero stimolare le nuove acquisizioni delle biblioteche. Ad esempio nella sala civica di Rezzato si è svolto un appuntamento pubblico dedicato al celebre fotografo Ugo Mulas, nativo di Pozzolengo, nell’anno in cui ricorreva il cinquantesimo anniversario della sua scomparsa. Nello stesso anno a Venezia è stata allestita una grande mostra in suo ricordo, documentata nel catalogo purtroppo presente sugli scaffali delle biblioteche bresciane solo con una o due copie.
Chissà che anche altri visitatori di mostre e musei, dopo aver letto il catalogo acquistato nel book shop della mostra, non decidano di regalarlo alla biblioteca del proprio comune. Tra l’altro i titolari dell’Abbonamento Musei della Lombardia possono ricevere gratuitamente gli otto cataloghi dell’iniziativa “I am loyalty program”. Riguardano mostre allestite al Museo di Santa Giulia di Brescia e all’Accademia Carrara di Bergamo. Più visiti…più doni!
Infine ecco una delle segnalazioni di libri sull’arte per ragazzi che il servizio “La Vetrina” svolge per tutte le biblioteche del Bresciano e del Cremonese.
Arte da record, Eva Bensard, Charlotte Molas, Nomos Bambini.
TESORI IN VIAGGIO
Alla scoperta dei prestiti delle mostre
Fino al 20 gennaio 2024 “Ospiti a Palazzo: figure in posa e al naturale”, Palazzo Martinengo di Villagana, Corso Martiri della Libertà, Brescia, ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito www.lagalleriabper.it
L’Accademia Carrara di Bergamo, dalla quale provengono quattro delle 12 opere esposte, è accessibile con l’abbonamento Musei Lombardia, compresa la mostra su arte e melodramma (*) aperta fino al 25 febbraio 2024.
Un altro dipinto è stato invece concesso dalla Pinacoteca Tosio-Martinengo, dalla quale proviene il quadro di Antonio Cifrondi, Vecchio con clessidra. Tutti i musei civici di Brescia sono ad ingresso gratuito per i residenti e per i possessori dell’Abbonamento Musei Lombardia e Val d’Aosta. Con l’abbonamento sono comprese le tre mostre attualmente allestite al Museo di Santa Giulia.
(*) Anche una delle opere esposte a Bergamo nella mostra “Tutta in voi la luce mia. Pittura di storia e melodramma” proviene dalle collezioni dei civici musei di Brescia. Di solito la vediamo nelle stanze dell’Ateneo di via Tosio, casa museo di Paolo Tosio. Si tratta del quadro “Torquato Tasso legge il suo poema alla Corte Estense di Ferrara” dipinto nel 1842 da Francesco Podesti.
https://www.facebook.com/photo/?fbid=4372148552807172&set=gm.1624034427787311
PROPOSTE CURIOSE E ORIGINALI
“Mostre e Musei per tutti” vi invita a scoprire una serie di originali iniziative che hanno lo scopo di promuovere la conoscenza delle opere d’arte dei musei e di stimolare l’interesse per il patrimonio storico-artistico.
Queste proposte sono state avviate in occasione di Brescia-Bergamo Capitale della cultura 2023.
Concorso “Disegnare la natura”, audioguide e novità sulle creazioni degli artisti
https://www.facebook.com/photo/?fbid=4453971534624873&set=gm.1644047209119366
Le audioguide che presentano gli autori del concorso vengono inviate su richiesta. Sono numerose, tutto l’anno, le attività che hanno lo scopo di far conoscere le opere del concorso.
- Elenco delle audioguide disponibili:
- Renata Barilli (Sirmione)
- Moira Castellanza (Castelletto Sopra Ticino, Novara)
- Margherita Ferraris (Genova)
- Silvia Gandini (Verolavecchia, Brescia)
- Paola Petrucci (Ariccia, Roma)
- Daniele Pozzi (Poncarale, Brescia)
- Angela Maria Russo (Roma)
DISEGNARE LA NATURA (prima edizione, 2023)
Le opere della mostra dedicata alla prima edizione del concorso, esposte al Museo di Scienze Naturali di Brescia nella primavera 2023, si possono sempre visionare nell’esposizione virtuale pubblicata sul sito www.zanihome.it
Ecco alcune delle opere che hanno preso parte alla prima competizione grafico-pittorica.
Le opere di 21 artisti e illustratori sono già online. Prossimamente se ne aggiungeranno altre.
Recentemente sono state aggiunte all’esposizione online le opere di Giuseppina Bosio e Donata D’Addabbo.
GIUSEPPINA BOSIO
https://zanihome.it/disegnare-la-natura-opere-di-bosio-giuseppina/
DONATA D’ADDABBO
https://zanihome.it/disegnare-la-natura-opere-di-donata-daddabbo/
La scadenza per partecipare alla terza edizione è fissata al 31 marzo 2023. Si potranno presentare fino ad un massimo di 3 opere.
Astronomia dipinta: inediti itinerari per le sale permanenti dei musei d’arte.
https://www.planetari.org/arte-e-astri/
Lezioni online gratuite per le guide dei musei d’arte. Si possono iniziare ogni mese.
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GIARDINI DEL PARADISO E CIELI STELLATI
NERO PERUGINO BURRI
Le voci dell’arte si raccontano
https://www.facebook.com/photo/?fbid=4450989531589740&set=gm.4128568383907169
Per ricevere ulteriori dettagli su queste iniziative scrivere a mostremuseipertutti@gmail.com
Non solo arte….in francese!
DURER E LEONARDO DA VINCI: IL CORPO IN MOSTRA
“Arte…in francese!” segnala pagine web e registrazioni che possono incuriosire chi conosce la lingua dei nostri cugini d’Oltralpe. Ogni volta viene suggerito l’ascolto di nuovi podcast in lingua francese. In ottobre era stato segnalato un importante prestito di opere d’arte partite da Napoli e arrivate a Parigi
Il mese scorso avevamo citato un’altra mostra della capitale francese, quella dedicata alla prima retrospettiva che il Paese dedica al pittore americano Mark Rothko (1903-1970). E’ stata allestita alla Fondation Louis Vuitton dove rimarrà fino al 2 aprile 2024.
Invece questa volta ci occupiamo del “corpo sezionato” nelle opere di Durer e Leonardo da Vinci. Ne discutono Pascal Brioist, professione di storia moderna all’Università di Tours, e Bernard Cache, professore onorario di geometria alla Scuola del Politecnico Federale di Losanna. Ecco dove ascoltare il loro dialogo:
Segnalate questa iniziativa ai vostri conoscenti che parlano la lingua francese.
Per ricevere il programma completo di “Non solo scienza…in francese!” scrivere a: mostremuseipertutti@gmail.com
UN GIRO TRA LE MOSTRE DEL MOMENTO
Fino al 3 dicembre 2023, Tiziano 1508. Agli esordi di una luminosa carriera, Gallerie dell’Accademia, Venezia.
Fino al 21 dicembre 2024, Textiles are back, la nuova Sala tessuti di Palazzo Madama, Torino.
Fino al 14 gennaio 2024, L’arte dell’ingegno. La collezione Clavis e altri tesori, Museo di Castelvecchio, Verona.
Fino al 28 gennaio 2024, Turner. Paesaggi della mitologia, Reggia di Venaria Reale, Torino (*).
Fino al 4 febbraio 2024, Morandi 1890-1964, Palazzo Reale, Milano (**).
Fino al 4 febbraio 2024, Botero. Via Crucis, Palazzo della Permanente, Milano (**).
Fino al 3 marzo 2024, Mater et Melancholia, Mart, Rovereto (dal 7 dicembre 2023).
Fino al 3 marzo 2024, Focus. Bartolomeo Bezzi 1851-1923. Il sentimento del tempo (dal 7 dicembre 2023).
Fino al 1 aprile 2024, Il ritratto veneziano dell’Ottocento, Ca’ Pesaro Galleria Internazionale d’Arte Moderna, Venezia (dal 21 ottobre 2023).
Fino al 14 aprile 2024, Global Painting. La nuova pittura, Mart, Rovereto (dal 7 dicembre 2023).
(*) Ingresso gratuito per i possessori dell’Abbonamento musei Piemonte in oltre 300 sedi. E’ possibile acquistare l’abbonamento cumulativo Lombardia-Piemonte che comprende complessivamente quasi mezzo migliaio di sedi.
(**) Ingresso ridotto con l’Abbonamento Musei Lombardia alle mostre di Palazzo Reale a Milano.
MOSTRE ACCESSIBILI CON L’ABBONAMENTO MUSEI DELLA LOMBARDIA
Fino al 23 dicembre 2023, Sant’Agostino: la luce e l’immagine. Un viaggio interattivo da Ippona a Pavia, Musei Civici, Pavia.
Fino al 7 gennaio 2024, Plessi sposa Brixia, Museo di Santa Giulia, Brescia.
Fino al 7 gennaio 2024, La passeggiata della linea. 100 protagonisti del disegno contemporaneo, Mu.Sa., Salò, Brescia.
Fino al 7 gennaio 2024, Rubens a Palazzo Te. Pittura, trasformazione e libertà, Palazzo Te, Mantova (dal 7 ottobre 2023).
Vedi anche: Fino al 18 febbraio 2024, Il tocco di Pigmalione. Rubens e la scultura a Roma, Galleria Borghese, Roma (dal 14 novembre 2023).
Fino al 7 gennaio 2024, Rubens. La Pala della Santissima Trinità, Palazzo Ducale, Mantova (dal 7 ottobre 2023)
Fino al 14 gennaio 2024, Tutta in voi la luce mia. Pittura di storia e melodramma, Accademia Carrara, Bergamo (dal 29 settembre 2023).
Fino al 14 gennaio 2024, Lorenzo Mattotti. Storie, ritmi, movimenti, Museo di Santa Giulia, Brescia (dal 28 settembre 2023).
Fino al 14 gennaio 2024, Ali Cherry – Dreamless Night, GAMeC, Bergamo (dall’8 ottobre 2023).
Fino al 28 gennaio 2024, Finché non saremo libere. Un percorso attraverso la pittura, la scultura e la fotografia di artiste iraniane, in collaborazione con l’associazione Genesi, Museo di Santa Giulia, Brescia.
Fino al 19 febbraio 2024, Oro bianco. Tre secoli di porcellane Ginori, Museo Poldi Pezzoli, Milano.
Fino al 25 febbraio 2024, Tutta in voi la luce mia. Pittura di storia e melodramma, Accademia Carrara, Bergamo.
Fino al 1° aprile 2023. Moroni (1521-1580). Il ritratto del suo tempo, Gallerie d’Italia, Milano, dal 6 dicembre 2023.
Nota bene: L’Abbonamento Musei Lombardia consente l’accesso gratuito anche nei Musei della Val d’Aosta ed altri siti (ad esempio Castello Sarriod de la Tour, Chiesa di San Lorenzo, Castello di Fénis).
MOSTRE BRESCIANE
Il Museo del Risorgimento, Castello di Brescia, è stato riaperto con un nuovo innovativo allestimento (***).
Il Museo Internazionale del Tappeto Antico è stato da poco inaugurato a Brescia, in via Privata de Vitalis 32a. In questo periodo il MITA espone la mostra “Capolavori”, tappeti antichi dall’Eurasia, dedicata ai pezzi principali della Collezione Zaleski. Le visite della serie “Un pomeriggio con il curatore” sono le migliori occasioni per scoprire il museo. Sono guidate dal prof. Giovanni Valagussa, curatore della mostra “Masterpieces, Ancient Rugs from Eurasia”. Le prossime avranno luogo domenica 5 novembre, alle ore 15.30 e alle ore 17.30.
Inoltre fino al 5 novembre è aperta al Castello di Brescia l’esposizione “I nodi dei giardini del paradiso” dedicata sempre alla collezione Zaleski.
Fino al 3 dicembre 2023, Luigi Basiletti e l’antico, Casa Museo Paolo Tosio, Brescia. Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria, Ateneo di Brescia.
Fino al 26 dicembre 2023, mostra dedicata ad Angelo Inganni tra Brescia e Gussago (1850-1880) – Riflessi gussaghesi”, chiesa di San Lorenzo, Gussago.
Fino al 31 dicembre 2023, Tiepolo. Dalla collezione Pompeo Molmenti alla Casa di Ugo Da Como, Museo Casa del Podestà, Fondazione Ugo da Como, Lonato.
Fino al 7 gennaio 2024, Plessi sposa Brixia, Museo di Santa Giulia, Brescia (***).
Fino al 7 gennaio 2024, La passeggiata della linea. 100 protagonisti del disegno contemporaneo, Mu.Sa., Salò, Brescia (***).
Fino al 7 gennaio 2024, Giacomo Bergomi. Mostra del centenario. 1923-2023, Rocca di San Giorgio, Orzinuovi, ingresso libero.
Fino al 14 gennaio 2024, Lorenzo Mattotti. Storie, ritmi, movimenti, Museo di Santa Giulia, Brescia (***).
Fino al 20 gennaio 2024, Ospiti a Palazzo: figure in posa e al naturale, Palazzo Martinengo di Villagana, Corso Martiri della Libertà, ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito lagalleriabper.it
Fino al 28 gennaio 2024, Finché non saremo libere. Un percorso attraverso la pittura, la scultura e la fotografia di artiste iraniane, in collaborazione con l’associazione Genesi, Museo di Santa Giulia (***).
Fino al 7 aprile 2024, Lorenzo Lotto. Percorsi immaginati, Pinacoteca Tosio Martinengo (***).
(***) Ingresso gratuito con l’Abbonamento Musei Lombardia.
Musei d’arte bresciani: Pinacoteca Tosio-Martinengo, Brescia; Museo di Santa Giulia, Brescia; Museo Diocesano, Brescia; Palazzo Tosio, Brescia (www.ateneo.brescia.it); Collezione Paolo VI – Arte contemporanea, Concesio; Martes, Museo d’arte Sorlini, Calvagese della Riviera; Casa Museo Paolo e Carolina Zani, Cellatica; Museo Lechi di Montichiari; Camus, Breno; Il Vittoriale degli Italiani, Gardone Riviera; Museo di Salò, Salò.
ANTICIPAZIONI
MOSTRE BRESCIANE
Dal 20 gennaio al 9 giugno 2024, I Macchiaioli, Palazzo Martinengo, Brescia.
Dal 28 gennaio 2024, Giuseppe Nodari e la spedizione dei Mille, Museo del Risorgimento (***).
2024, Brescia Photo Festival
2024, Alla materia finezza e forza. Bruno Romeda in dialogo con Robert Courtright.
2024, Lo spirito della città, mostra sul Rinascimento bresciano, tra i prestiti il ritratto di Fortunato Martinengo dipinto da Moretto, ora alla National Gallery di Londra. La mostra verrà allestita al Museo di Santa Giulia (***).
ALTRE MOSTRE
Da febbraio 2024, nuova esposizione della Collezione del museo, GAMeC, Bergamo.
21 marzo – 24 giugno 2024, Piero della Francesca. Un capolavoro riunito, Museo Poldi Pezzoli, Milano (***)
20 aprile – 24 novembre 2024, 60° Biennale Arte, Giardini/Arsenale, Venezia.
(***) Ingresso gratuito con l’Abbonamento Musei Lombardia.
INGRESSI GRATUITI
Prima domenica del mese: Musei statali.
Prima domenica del mese: Mart di Rovereto.
Prima domenica del mese (ottobre-maggio), Musei civici, Verona, ingresso 1 euro.
Musei civici di Brescia
Ingresso gratuito nei musei civici di Brescia per i residenti e coloro che sono nati nel capoluogo, di solito, nelle due settimane centrali di agosto e durante le feste natalizie. Questi periodi di ingresso gratuito per nati e residenti sono stati ampliati in occasione dell’anno di Brescia-Bergamo Capitale della Cultura.
Speciale Natale
Lunedì 25 dicembre, dalle ore 16.00 alle ore 20.00, le mostre Lorenzo Mattotti. Storie, ritmi e Finché non saremo libere, allestite presso il Museo di Santa Giulia, così come la Pinacoteca Tosio Martinengo con la mostra Lorenzo Lotto. Incontri immaginati, saranno visitabili gratuitamente per tutti.
Invece in occasione della chiusura dell’anno di Capitale Italiana della Cultura, martedì 19 dicembre, dalle ore 18.00 alle ore 22.30, le mostre Lorenzo Mattotti. Storie, ritmi e Finché non saremo libere allestite presso il Museo di Santa Giulia, così come la Pinacoteca, saranno visitabili gratuitamente per tutti
MUSEI PER TUTTI: visitate i musei della Lombardia, con l’abbonamento potete accedere ad oltre 150 sedi espositive.
Musei bresciani accessibili con l’abbonamento: Museo di Santa Giulia, Capitolium e Parco archeologico “Brixia”, Pinacoteca Tosio-Martinengo, Museo delle Armi di Brescia. Martes, Museo Luciano Sorlini, Calvagese della Riviera; Mu.Sa, Museo di Salò; Museo Lechi, Montichiari.
Sono inoltre comprese diverse sedi espositive di interesse archeologico.
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L’abbonamento si può sottoscrivere nei principali musei, ad esempio al Museo di Santa Giulia di Brescia (verificare, previa telefonata al numero 0302977833, in quali orari è possibile acquistare l’abbonamento). L’abbonamento musei è disponibile in tre regioni (Piemonte, Val d’Aosta, Lombardia), coinvolge 420 istituzioni e vanta 150 mila abbonati. www.tesorivicini.it/itinerari-mostre-da-ascoltare/ www.scienzagiovanissimi.it/musei www.parchibresciani.it/musei
La circolare “Mostre e musei per tutti” è redatta a cura di Loris Ramponi.
