Arte e Scienza online • Febbraio 2024


Centro Studi e Ricerche Serafino Zani

ARTE E SCIENZA ONLINE 

2 FEBBRAIO 2024

Abbinato a Informascienza  n. 429

“Arte e scienza online” fa parte del Progetto St.Ar.S. (storia, arte e scienza) dedicato a Franco Rapuzzi,  naturalista e fotografo di tesori artistici bresciani al quale è intitolata l’omonima sala del Museo di Scienze Naturali di Brescia.

Info: scienzapertuttinews@gmail.com;   www.zanihome.it


14 febbraio 2024, ore 21, evento online 

GRUPPO DI LETTURA “LIBRI AL MUSEO”: “COME D’ARIA” DI ADA D’ADAMO

Il gruppo di lettura “Libri al Museo”, invita lettori e non a partecipare al prossimo appuntamento che avrà luogo online mercoledì 14 febbraio, alle ore 21. Il titolo e l’autore oggetto della serata sarà “Come d’aria” di Ada d’Adamo.

Le precedenti letture erano state dedicate ai libri seguenti: Edith Wharton, Sorelle Bunner; John Banville, La notte di Keplero; Joana Karda, Le molte vite di Magdalena Valdez; Jhumpa Lahiri, La moglie. Per conoscere l’elenco completo delle letture precedenti o come partecipare alla prossima riunione scrivere a: scienzapertuttinews@gmail.com

https://www.facebook.com/photo?fbid=4162407357114627&set=gm.3846426748788002

L’idea del gruppo di lettura ha preso spunto dalle “Buone pratiche per tutte le associazioni culturali”.

http://www.parchibresciani.it/le-buone-pratiche-culturali/

Il gruppo “Libri al Museo” è nato nel 2012 presso il Museo di Scienze Naturali di Brescia dove da decenni operano attivamente numerosi sodalizi a carattere scientifico. Dal 2021 gli incontri si svolgono online.  Ecco alcuni dei titoli scelti nel passato: Bertolt Brecht, Vita di Galileo; Tracy Chevalier, La ragazza con l’orecchino di perla; Sara Houghteling, Il mercante dei quadri perduti; Daniel Pennac, Storia di un corpo; Gilbert Sinoué, Il ragazzo di Bruges; Sebastiano Vassalli, La chimera. 


16 febbraio 2024

RISCHI SPAZIALI, EVENTO ONLINE IN COLLABORAZIONE CON IL  PLANETARIO DI RAVENNA

Ogni anno attorno alla metà di febbraio, in coincidenza con la ricorrenza della caduta del più grande meteorite italiano (Alfianello, 16 febbraio 1883) viene organizzata dall’Osservatorio Serafino Zani una conversazione online con l’astrofisico Marco Micheli, Centro di Coordinamento dei NEO (Near-Earth Object) dell’Agenzia Spaziale Europea, sede di Frascati. Il ricercatore si occupa della sorveglianza del cielo e del monitoraggio e previsione dei rischi causati dagli asteroidi che potrebbero colpire la Terra. Ogni volta l’iniziativa ha luogo in collaborazione con un Planetario diverso. E’ previsto anche il coinvolgimento di un rappresentante della protezione civile, invitato a commentare o a rispondere alle proposte operative suggerite da Marco Micheli per la preparazione di piani di protezione civile sui rischi spaziali.

L’evento di quest’anno avrà luogo venerdì 16 febbraio, alle ore 18.30, in collaborazione con l’Associazione Astrofili Ravennati Rheyta che gestisce il Planetario di Ravenna. L’iniziativa coinciderà con la manifestazione  “M’illumino di meno”. Per partecipare all’evento scrivere a: Associazione Ravennate Astrofili Rheyta <info@arar.it>, oppure osservatorio@serafinozani.it

Ecco dove si sono svolte le precedenti iniziative.

 

2022 – Sassari

L’argomento è stato oggetto di un confronto tra l’astrofisico  Marco Micheli, Centro di Coordinamento dei NEO (Near-Earth Object) dell’Agenzia Spaziale Europea (sede di Frascati) e la dottoressa Daniela Pani della Direzione Generale della Protezione Civile Sardegna. Il primo ha introdotto l’oggetto del suo lavoro, mentre la seconda ha fatto alcuni esempi sui piani e sulle azioni di tutela che potrebbero, con largo anticipo, entrare a far parte delle attività della protezione civile in materia di rischi spaziali. L’iniziativa del 2022 è stata organizzata in collaborazione con il prof. Nicola Cabizza e  l’Osservatorio di Siligo (Sassari).

Link all’incontro online con Marco Micheli e Daniela Pani (2022): https://www.facebook.com/AssociazionePlanit/videos/1668194686665588/

 

2023 – Fiume (Croazia)

Evento in collaborazione con il Planetario di Fiume e il Corpo dei Vigili del Fuoco di Fiume (Croazia).

Link all’evento del 16 febbraio 2023, Planetario di Fiume: https://www.facebook.com/100063705844869/videos/1256954928560366

A questa iniziativa ha partecipato con ricco programma di interventi anche il Comune di Alfianello (nel 2023 si era celebrato il 140° anniversario della caduta del meteorite).

 

Link all’evento del 16 febbraio 2023, Comune di Alfianello (Brescia): https://www.youtube.com/watch?v=h09DaLOMzMI

 

Link all’intervista con Marco Micheli (“Voci dalle cupole”). L’intervista anticipa alcuni dei contenuti della conversazione dell’astrofisico dedicata ai rischi spaziali.

https://www.planetari.org/voci-dalle-cupole/ 


15 e 16 FEBBRAIO 2024

FINESTRE SUL CIELO: UNA COPPIA BRILLANTE NELLA NOTTE DI SAN FAUSTINO 

L’articolo “Montagne e stelle”, pubblicato sulla rivista “Il Ladino” (anno 2024), ricorda che gli ambienti in quota sono i siti astronomici migliori per osservare le meraviglie del firmamento e per “perdersi tra le stelle”. L’autore, Ivan Prandelli, da molti anni collabora con le sedi astronomiche della Valgobbia. Ha così pensato di coinvolgere i numerosi soci della sezione lumezzanese del Cai – oltre 700 iscritti – che ricevono la rivista “Il Ladino”. Ivan Prandelli conduce in primavera e in autunno delle serate divulgative sotto la cupola del Planetario di Lumezzane. In queste occasioni i partecipanti imparano a riconoscere le stelle principali. L’osservazione degli astri sotto i cieli limpidi e senza luci delle nostre montagne è molto più spettacolare rispetto a quello che si vede nelle aree urbane. Per fortuna gli astri più luminosi appaiono anche nei cieli contaminati dall’inquinamento luminoso. Da mesi il pianeta Giove è l’astro più brillante della prima parte della notte. La Luna ci aiuta ad identificarlo con certezza quando, ogni mese, passa apparentemente vicina al pianeta gigante del Sistema solare. La prossima volta accadrà nella sera del 15 febbraio quando la Luna, tra le stelle dell’Ariete, sarà prossima al Primo Quarto.

Invece il 16 febbraio, alle ore 21, si svolgerà presso la biblioteca di Lumezzane una proiezione divulgativa dedicata all’inquinamento luminoso.

LA GIORNATA NAZIONALE SULL’INQUINAMENTO LUMINOSO SI ALLEA CON “M’ILLUMINO DI MENO”

https://zanihome.it/lume-online-gennaio-2024-n-40/

Ogni mese le “Finestre sul cielo” promuovono l’osservazione dei corpi e dei fenomeni celesti visibili ad occhio nudo. Si tratta di eventi ed astri che si vedono facilmente, accessibili a persone di ogni età, come la congiunzione Luna-Giove che apparirà a metà mese. Queste osservazioni senza strumenti ottici, guidate anche a distanza, possono coinvolgere le scuole e le famiglie come suggerisce il “Progetto Cielo”. Info: osservatorio@serafinozani.it

 PROGETTO CIELO
https://www.facebook.com/scienzagiovanissimi/photos/a.353703898151327/1850351995153169

GLI SPETTACOLI DEL FIRMAMENTO
https://www.facebook.com/scienzagiovanissimi/photos/a.353703898151327/1819279298260439/


19 febbraio 2024, ore 19, evento online

NOT ONLY STARS: DAGLI EVENTI MUSICALI A “CITY PLUG”
Il professor Kevin Milani (Paulucci Planetarium, Hibbing, Minnesota, USA) vi invita al consueto appuntamento mensile per fare esercizio di live listening in pillole ideato e organizzato dall’Osservatorio Serafino Zani. Sono diversi i temi oggetto della conversazione “Not only stars”, ad esempio immagini bresciane e americane a confronto come quelle che hanno ricordato il tradizionale concerto natalizio del Corpo Musicale di Sant’Apollonio di Lumezzane e quello del gruppo canoro “Voices of the reasons” dove canta anche il prof. Milani. Oltre alle segnalazioni dei principali eventi celesti del mese vengono presentate le curiosità della lingua inglese e i collage con i titoli dei giornali che contengono parole in inglese, come quello che inizia con “black list e continua con “city plug” ed altre ancora. Ecco dove vedere i collage precedenti:

https://www.facebook.com/photo/?fbid=7611958105490249&set=gm.1346820382863516&idorvanity=320288065516758

https://www.facebook.com/photo/?fbid=1056144292442170&set=a.765871528136116

Il prof. Milani è uno dei docenti americani che ha partecipato nel 2018 alle “Two weeks in Italy”

https://www.planetari.org/two-weeks-in-italy/

Il prossimo appuntamento di “Not only stars” avrà luogo online lunedì 19 febbraio alle ore 19. Per ulteriori informazioni  e per ricevere i codici di accesso alla piattaforma Zoom scrivere a: osservatorio@serafinozani.it

https://www.facebook.com/photo/?fbid=4803476213005133&set=gm.834018677477025

Progetti con le scuole
https://www.facebook.com/itisberetta/photos/a.1602305436655725/3278620532357532/


Febbraio 2024

ALLA SCOPERTA DELLA NATURA DI PROSSIMITA’

DAL SENTIERO DEI CERVI AL GUGLIELMO “ALTERNATIVO”

Vi invitiamo a partecipare alle gite della serie Alla scoperta della natura di prossimità. Non dimenticate la macchina fotografica! Vogliamo valorizzare le vostre immagini, soprattutto quando le scatterete nelle gite che attraversano o sono nelle vicinanze di  aree naturali protette.

Tra le prossime destinazioni non mancano quelle all’interno o nelle vicinanze di parchi e riserve naturali, come il Parco dell’Adamello, il Parco nazionale dello Stelvio, la Riserva delle Piramidi di Zone e il Parco Nazionale del Gran Paradiso.

Ecco le mete del mese: 3 febbraio 2024, Bianche suggestioni in Valsaviore, Cevo;

4 febbraio 2024, Il sentiero dei Cervi, Monno; 10 febbraio 2024, Valle di Viso, Ponte di Legno; 11 febbraio 2024, Lago del Mortirolo, Monno; 17 febbraio 2024, Guglielmo alternativo, Zone; 24-25 febbraio 2024, Al cospetto del Cervino.

Sulla pagina Facebook di Paola Roncaglio trovate sempre il programma delle escursioni.

Scriveteci, prima di partecipare alla gita, per saperne di più su questa iniziativa e per conoscerne i vantaggi. Info: scienzapertuttinews@gmail.com Le schede dei parchi bresciani sono pubblicate sul sito www.parchibresciani.it;
Le escursioni sono guidate dalla dott.ssa Paola Roncaglio. www.parchibresciani.it; https://www.facebook.com/paolanaturatrek

ULTIME NEWS

https://www.facebook.com/photo/?fbid=783548403801665&set=a.465681462255029


Febbraio 2024

RADIO St.Ar.S.: DIALETTI “CELESTI”, DIPINTI DIMENTICATI E STELLE ALLO ZENIT

Il progetto “Idiomi celesti” ha lo scopo di promuovere la conoscenza del cielo visibile a tutti.

– Ci sono troppe luci e sono sempre meno le stelle che si vedono nel cielo notturno.

E’ vero ma questo progetto è rivolto in particolare alle comunità delle valli alpine dove ci sono ancora dei luoghi non troppo inquinati dall’illuminazione artificiale.

– Non sarà facile attirare l’attenzione della popolazione. 

Verrà costruito un ponte tra terra e cielo, ma sarà fatto di parole.

– Quali parole sono state scelte per il progetto Idiomi celesti? 

Quelle delle lingue locali e dialettali. Le parole dedicate alla scienza del cielo saranno scritte e lette ad alta voce in lingua ladina e in dialetto lumezzanese… 

Ecco come inizia una delle registrazioni del nuovo palinsesto di file audio sui temi di scienza, storia e arte.

Per ricevere le registrazioni scrivere a: scienzapertuttinews@gmail.com

Tra le registrazioni di arte e scienza che vi invitiamo ad ascoltare c’è quella dedicata ad un grande dipinto che era stato dimenticato in un luogo poco sicuro.

Inoltre ci sono tantissimi podcast anche In altre lingue come quelli che si segnaliamo nell’ambito dell’iniziativa Non solo stelle…in francese!

Ecco quelli che vi suggeriamo questo mese: 

 

RISCALDAMENTO CLIMATICO IN DODICI PUNTATE

RINNOVAMENTO A PARIGI E GALLERIE D’ARTE

MEZZOGIORNO COSMICO: LE STELLE ALLO ZENIT

Per sapere a quale pagina ascoltarli scrivere a scienzapertuttinews@gmail.com


RASSEGNA MENSILE DI “ARTE E SCIENZA”

DISEGNARE LA NATURA: I VINCITORI DELLA SECONDA EDIZIONE

La giuria del concorso “Disegnare la natura”, dopo aver valutato le decine di opere pervenute da diverse località italiane, realizzate da una ventina di artisti e illustratori e da un nutrito gruppo di studenti di scuola secondaria di secondo grado, ha stilato la classifica dei vincitori della seconda edizione del concorso grafico-pittorico. Le opere verranno esposte nella mostra in programma al Museo di Scienze Naturali di Brescia. Le premiazioni si svolgeranno sabato 2 marzo 2024, alle ore 17, quando verrà inaugurata la mostra. Le opere si potranno vedere fino al 23 marzo, dal lunedì al venerdì, negli orari di apertura del Museo. Dal 5 al 22 marzo avranno luogo le visite guidate mattutine per le scuole (prenotazione obbligatoria scrivendo a: scienzapertuttinews@gmail.com). Infine sono previste delle visite guidate per le famiglie e il pubblico nei pomeriggi seguenti: sabato 9, 16 e 23 marzo, ore 16.30-18.30. La mostra e le iniziative collaterali sono a cura delle associazioni che organizzano il concorso “Disegnare la natura”: Associazione Amici dei Parchi e delle Riserve Naturali, Associazione Botanica Bresciana, Centro Studi Naturalistici Bresciani, Circolo Micologico Giovanni Carini, Gruppo Ricerche Avifauna. Ecco gli autori premiati: Primo classificato Angela Maria Russo (Roma). Tra le opere presentate è stata scelta “Aquilegia” (acquerello e china su carta)  per l’accuratezza del disegno scientifico. Secondo classificato Stefano Torriani (San Pellegrino Terme, Bergamo). Tra la varietà dei soggetti raffigurati è stata scelta l’opera “Scricciolo e nido” (matite colorate su carta) per l’accuratezza del disegno e per la raffigurazione dell’habitat. Terzo classificato Stefania Capelli (Bovezzo, Brescia). E’ stata scelta l’opera “Cardellino” (acquerello) per il disegno veritiero e preciso. La giuria ha inoltre assegnato sei menzioni: Alessandro Calderoni (Milano), “Rovo con more” (acquerello su carta): dovizia di particolari in opera scientificamente realistica; Giuseppina Calligaro (Tarcento, Udine), “Riccio” (penna biro, opera in bianco e nero): accuratezza del disegno e per la tecnica utilizzata; Jessica De Marchi (Mestre, Venezia), “Picchio verde” (matite colorate su carta): soggetto ben rappresentato nel disegno; Annalisa Durante (Milano), “4 giovani civette” (matite colorate su carta): correttezza nella rappresentazione che suscita inoltre simpatia; Marina Durante (Milano), “Metamorfosi di macaone” (acquerello): tavola dettagliata e scientificamente ben rappresentate le fasi di sviluppo del macaone. Infine agli studenti del Liceo Artistico Brera di Milano che hanno partecipato al concorso è stata assegnata una menzione come Istituto. La scadenza per partecipare alla terza edizione del concorso “Disegnare la natura” è fissata al 31 marzo 2024. Dalla terza edizione il regolamento prevede massimo 3 opere per ogni artista


GIOVANISSIMI LETTORI: DAI PIANETI ALLA GEOGRAFIA DELLA TERRA

La volta scorsa abbiamo conosciuto i bottoni, gli aghi e i ditali protagonisti di un libro che affronta il non facile tema della Shoah. 

https://zanihome.it/arte-e-scienza-online-%e2%80%a2-gennaio-2024/

Un compito ancora più complesso visto che le sue pagine sono rivolte ai lettori più piccoli. Il volume, scritto da Paolo Valentini e disegnato da Chiara Abastanotti, è uno dei titoli della serie Critical Kids dell’Editore Becco Giallo. Nei mesi scorsi abbiamo citato in più occasioni una delle novità della collana, il volume “L’Astronomia spiegata alle bambine e ai bambini, alla scoperta del Sistema Solare” scritto da Claudio Bontempi e illustrato da Anna Zampatti, uscito nel 2023 in occasione del trentennale di fondazione dell’Osservatorio Serafino Zani. Questo libro divulgativo, dedicato alla scienza del cielo, ci accompagnerà per molto tempo. Infatti è l’oggetto di incontri di promozione alla lettura per le biblioteche e le scuole, guidati dall’autore, che continueranno in varie sedi della Val Trompia e non solo in quelle di interesse astronomico come l’Osservatorio Serafino Zani e il Planetario di Lumezzane (info: osservatorio@serafinozani.it). 

Un altro dei titoli della collana Critical Kids è quello dedicato alla geografia scritto da Giada Peterle. E’ il libro ideale per il mese di febbraio nel quale si celebra il “Darwin Day”, dedicato al celebre naturalista inglese – nato il 12 febbraio 1809 – che, a bordo del brigantino Beagle, fece un giro del mondo di oltre cinque anni. Nella sua lunga esplorazione del nostro pianeta alimentò la sua inesauribile curiosità riempiendo di appunti e annotazioni i suoi taccuini. Studiò per il resto della vita tutto il materiale che aveva raccolto e ciò che aveva osservato circumnavigando il globo. Raccontò le sue rivoluzionarie teorie sull’evoluzione della vita in un libro assai famoso. Anche Alex, la bambina protagonista del libro “La geografia spiegata ai bambini” è molto curiosa. Ama le avventure e un po’ meno i compiti a casa. Nelle pagine del libro è descritta come una giovane esploratrice contemporanea, che vola sopra i tetti della città, si spinge fino alla giungla e sulla cima di un ghiacciaio, scoprendo quanto sia utile e viva la geografia e dove si nasconda nella quotidianità. Alex è una esploratrice attenta anche al futuro, il cui destino è nelle mani di questa bambina.


IDIOMI CELESTI: DALLE VALLI ALPINE UN PONTE VERSO IL CIELO

Le meraviglie del cielo notturno sono un patrimonio dell’umanità. Appartengono a tutte le popolazioni e hanno attirato l’attenzione dei nostri antenati. A loro si deve l’immaginario celeste raccontato nei miti del passato. Attraverso queste storie ogni civiltà ha descritto a suo modo quello che appare nelle notti completamente buie e serene. In tutto il globo si vedono i principali corpi e fenomeni celesti. Si ammirano ad occhio nudo, ma oggi con molte difficoltà, soprattutto nelle aree del pianeta fortemente contaminate dalle luci artificiali. Per incuriosire in particolare le comunità delle valli alpine l’Osservatorio Serafino Zani ha ideato un progetto inedito intitolato “Idiomi celesti”. Si tratta di un ponte tra terra e cielo fatto di parole, quelle delle lingue locali e dialettali. Queste parole sono scritte e lette ad alta voce in lingua ladina e in dialetto lumezzanese, ma i promotori del progetto confidano che altri territori possano farsi promotori di analoghe attività nelle parlate locali. Le prime traduzioni  in ladino e in lumezzanese sono state dedicate alla Via Lattea, la nostra galassia. Purtroppo si vede solo dove le luci non cancellano le stelle. Ecco perché è stato scelto come secondo tema quello dell’inquinamento luminoso, tema al quale l’Osservatorio Serafino Zani ha dedicato numerose iniziative fin dalla sua nascita. Così il progetto, proprio in vista della Giornata sull’inquinamento luminoso (avrà luogo il 16 febbraio in coincidenza con la manifestazione “M’illumino di meno”), diventa un invito a ridurre gli sprechi, “spegni la luce ed accendi il cervello”, ovvero “hmorha la luce, empeha ‘l hervel” come ricorda la traduzione in dialetto valgobbino. Le traduzioni e le registrazioni sono a cura di Francesca Limiroli, divulgatrice della scienza del cielo che vive nella Valle di Fassa, e Ivan Prandelli, da molti anni attivo animatore della specola del colle San Bernardo. Verranno inviate a chi ne fa richiesta attraverso la newsletter “Lume online” pubblicata anche sulla pagina www.zanihome.it.

PROGETTO IDIOMI CELESTI: https://zanihome.it/lume-online-gennaio-2024-n-40-2/


OCCHIO ALLO SPAZIO 22: CON DARWIN TAPPA TRA LA REUNION E MAURITIUS

Il famoso naturalista inglese Charles Darwin aveva solo 22 anni quando salpò per un giro del mondo durato quasi un lustro. Partì da Plymouth, in Inghilterra, il 27 dicembre 1831 e ritornò il 2 ottobre del 1836! Viaggiò da giovane, invece negli anni seguenti rimase nella sua abitazione studiando i numerosi materiali che aveva raccolto nella sua lunga circumnavigazione del globo a bordo del brigantino Beagle. Questa pluriennale esplorazione del globo gli consentì di trascorrere quasi una quarantina di mesi sulla terraferma, in luoghi diversi come il celebre arcipelago delle Galapagos. Nei suoi taccuini annotò una sterminata quantità di dati, prendendo appunti sulle formazioni geologiche (quasi 1400 pagine) e in particolare su specie vegetali e animali (oltre 360 le pagine sulla fauna) che fu il primo a studiare. Sono impressionanti i numeri del materiale che trasportò sul Beagle, oltre 1500 campioni di specie conservati in alcool e quasi quattromila tra esemplari conservati a secco, comprese pelle e ossa. Il principale risultato delle sue ricerche fu la sua teoria riguardo all’”Origine delle specie per mezzo della selezione naturale”. Il saggio completo, dal titolo “L’origine delle specie”, uscì nel 1859, decretandone il successo fin dalla sua pubblicazione. Abbiamo ricordato quello che è considerato come il più celebre naturalista perché in febbraio si celebra il “Darwin Day” (Shrewsbury, 12 febbraio 1809 – Londra 19 aprile 1882).

Il mese scorso un potente ciclone tropicale, denominato Belal è passato sopra una delle isole del viaggio di Darwin, le Mauritius, dove il naturalista alla fine dell’aprile 1836 visitò le coltivazioni di canna da zucchero durante il viaggio di ritorno. Ecco dove vedere la fotografia che mostra l’occhio del ciclone ripreso dal satellite quando il 14 gennaio la formazione atmosferica era al largo del Madagascar

https://www.facebook.com/photo/?fbid=783536823802823&set=a.465681462255029

Alla metà del mese scorso, prima sull’isola francese de La Réunion, e poi alle Mauritius, il ciclone Belal ha prodotto lungo il suo passaggio venti devastanti – fino a 217 km orari – e piogge torrenziali. Ingenti i danni documentati nei numerosi video girati in quei giorni come quello seguente del canale televisivo francese TF1 dedicato a quanto accaduto a La Réunion

https://www.youtube.com/watch?v=SQ1KUYOc-B4
Ogni giorno il planetarista Luca Talamoni osserva la situazione meteorologica della Terra attraverso le telecamere delle sonde spaziali. Le immagini che seleziona diventano protagoniste delle puntate di “Occhio allo spazio”, pubblicate sul sito www.zanihome.it

Ecco dove è stata pubblicata la puntata precedente.


BENVENUTI AI NUOVI NATI…SE SARANNO TRANQUILLI!

https://zanihome.it/arte-e-scienza-online-%e2%80%a2-gennaio-2024/

Altri contenuti dedicati a Charles Darwin si possono leggere sulle pagine seguenti

“IN VIAGGIO CON WALLACE” E LE IMMAGINI DEL LEPORELLO DI ANGELA MARIA RUSSO

https://zanihome.it/arte-e-scienza-online-%e2%80%a2-dicembre-2023/

GIOVANISSIMI LETTORI: DAI PIANETI ALLA GEOGRAFIA DELLA TERRA

Arte e scienza online – Febbraio 2024


PAGINE D’ARCHIVIO
QUANDO DARWIN “ INAUGURO’ ” LE SALE DI ZOOLOGIA  

Quattro decenni fa, alla fine del 1983, erano state aperte al pubblico le prime cinque sale dell’esposizione permanente del Museo di Scienze Naturali di Brescia. Erano quelle dedicate alla zoologia. Nelle vetrine vennero esposti centinaia di animali “naturalizzati”, suddivisi nei loro ambienti caratteristici. L’inaugurazione delle prime sale permanenti di via Ozanam coincise anche con l’apertura della mostra “Darwin e l’evoluzione delle specie”. L’evento comprendeva una proiezione a ciclo continuo sullo stesso tema e un paio di conferenze destinate ad insegnanti e studenti.

Queste informazioni erano state pubblicate sul settimo numero del bollettino “Museonotizie”, edito mensilmente dal Museo a partire dall’inizio del 1983.

https://www.facebook.com/scienzagiovanissimi/photos/gm.4293961300643178/1789357787919257

L’apertura delle sale di zoologia e la mostra su Darwin completarono un anno caratterizzato da un altro allestimento, la mostra “Oltre l’arcobaleno, alla scoperta della Terra – Il telerilevamento da aereo e da satellite” proposta in via Ozanam da gennaio a settembre 1983. 

IL BRESCIANO VISTO DALL’ALTO IN BELLA MOSTRA…40 ANNI FA!

https://zanihome.it/arte-e-scienza-online-%e2%80%a2-ottobre-2023/

Era la prima iniziativa di questo genere organizzata a livello nazionale. Il catalogo di grande formato che riproduceva gli oltre quaranta pannelli dell’esposizione è presente nella biblioteca Queriniana. Anche il catalogo della mostra su Darwin può essere consultato grazie al ricco patrimonio delle biblioteche civiche.


PARCHI “STELLARI” E PARCHI “DA SFOGLIARE”

Mercoledì 21 febbraio 2024, alle ore 21, nella sala di via Campo Marte 3, a Brescia, avrà luogo un laboratorio che promuove i “Parchi delle Stelle”. I parchi e le riserve naturali non proteggono solo la fauna, la flora, il paesaggio dei loro territori ma anche il buio notturno. Nei Paesi densamente popolati come il nostro le future generazioni potranno forse ancora scoprire qual è il vero aspetto del cielo che si ammira nelle notti serene, senza Luna, dai luoghi non contaminati dall’inquinamento luminoso, come quelli delle aree naturali protette. L’Associazione Amici dei Parchi e delle Riserve Naturali promuove i “Parchi delle Stelle” fin dall’anno della loro ideazione (1993). Il laboratorio è a cura dell’Associazione Amici dei Parchi in collaborazione con il Centro Studi e Ricerche Serafino Zani. Per la partecipazione al laboratorio è consigliata la prenotazione. 

Info: scienzapertuttinews@gmail.com

In occasione della serata del 21 febbraio verranno distribuiti diversi depliant dedicati ai parchi e alle riserve naturali. 

Si chiama invece “Parchi da sfogliare” la rassegna stampa che raccoglie gli articoli dedicati alle aree naturali protette del territorio bresciano. Ecco una delle segnalazioni della rassegna stampa pubblicate nei mesi precedenti https://zanihome.it/arte-e-scienza-online-%e2%80%a2-dicembre-2023/

 

ARCHIVIO ARTE E SCIENZA ONLINE 

INDICE GENNAIO 2024 – n. 428

https://zanihome.it/arte-e-scienza-online-%e2%80%a2-gennaio-2024/

 

ARTE E SCIENZA IN MOSTRA: DALLA SALA DEL CENACOLO AGLI “SPLENDORI CELESTI”

NOT ONLY STARS: DAI TRENINI GIOCATTOLO A “BODY SCANNER”
PROGETTO CIELO: “COMETE” E CONGIUNZIONI 

INVITO AD AIUTARE LA RICERCA SCIENTIFICA: LE ARANCE DELLA SALUTE
ALLA SCOPERTA DELLA NATURA DI PROSSIMITA’: DALLE VALLI DI SANT’ANTONIO ALLA VALLE DEL FREDDO

GIOVANISSIMI LETTORI: COME PARLARE AI PICCOLI DELLA SHOAH

RADIO St.Ar.S.: DALLA COPPIA CELESTE AL SARTO “LONDINESE”

GRUPPO DI LETTURA “LIBRI AL MUSEO”: “COME D’ARIA” DI ADA D’ADAMO

LE NEWS DI “DISEGNARE LA NATURA”: E’ USCITO “VENEZIA E I SUOI COLORI” DI ANGELA MARIA RUSSO

BIBLIOTECHE BONA-VALETTI: LA COSTELLAZIONE DEL BRUCO GIAGUARO

FILATELIA E SCIENZA: IL MEDICO CAMUNO “VIAGGIATORE”: DALLA LUNA AL MONDO CON LE POSTE 

MEETING DEI PLANETARI ITINERANTI: DA LUMEZZANE A QUELLO MONDIALE

OCCHIO AL CIELO 21 : BENVENUTI AI NUOVI NATI  E AL SOLE DI MEZZANOTTE CHE ILLUMINA IL PIU’ GRANDE PARCO DEL MONDO

PARCHI DA SFOGLIARE:  UN CLUB A DIFESA DELLA ROCCA


Il programma “Arte e scienza online” è redatto a cura di Loris Ramponi


Concorso “Disegnare la natura” – seconda edizione, anno 2023, Insetti (matite e china su carta colorata), opera di Angela Maria Russo (Roma).