Arance della salute e attività di scienza giovanissimi
In questo fine settimana, nelle piazze delle città italiane, comprese quelle bresciane, chi versa un contributo riceverà “Le arance della salute” e aiuterà l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro (www.airc.it).
L’Unione Astrofili Bresciani sostiene l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro versando ogni anno un contributo a favore dell’ente.
http://www.astrofilibresciani.it/Attivita/buone_pratiche_culturali_per_le_associazioni3%20(2).pdf
PROSSIMI APPUNTAMENTI DI SCIENZA GIOVANISSIMI
Ingresso libero e gratuito a tutte le attività
Sabato 27 gennaio, Museo di Scienze Naturali, Brescia, SCIENZA VIVA, osservazioni al microscopio (dalle ore 15) e caccia al tesoro (dalle ore 16) ed altre attività per i giovanissimi, le famiglie e il pubblico. Partecipazione libera. L’iniziativa è a cura del Coordinamento dei gruppi scientifici bresciani.
Venerdì 2 febbraio, ore 21, Castello di Brescia, OSSERVAZIONI AL TELESCOPIO PER I BAMBINI con gli strumenti della Specola Cidnea. Serata a cura di Matteo Cittadini. Prenotazioni al numero 030 2978672. www.castellodibrescia.org
Sabato 10 febbraio, ore 15.30, Museo di Scienze Naturali, RASSEGNA DEL SONDRIOFESTIVAL 2017, mostra internazionale dei documentari sui parchi. Il pomeriggio è a cura dell’Associazione Amici dei Parchi in collaborazione con il Centro studi e ricerche Serafino Zani. Programma delle proiezioni: ore 15.30, L’odissea dei lupi solitari (Premio “Regione Lombardia”, Sondriofestival 2017); Isar – L’ultimo fiume selvaggio (Premio Parco Nazionale dello Stelvio, Sondriofestival 2017). E’ prevista anche la caccia al tesoro tra le sale espositive del Museo. I bambini sono invitati ad indossare il costume di Carnevale, meglio ancora se si travestono come il loro animale preferito.
Sabato 24 febbraio, ore 15, Museo di Scienze Naturali, Brescia, SCIENZA VIVA, esperimenti divertenti, a cura dell’Associazione Italiana per l’insegnamento della fisica, ed altre attività per i giovanissimi, le famiglie e il pubblico. Partecipazione libera. L’iniziativa è a cura del Coordinamento dei gruppi scientifici bresciani.
