ASTRONOMIA… DIPINTA!


Immaginate di guardare un quadro con occhi diversi, non con quelli dello storico dell’arte ma con quelli di chi osserva i corpi e i fenomeni celesti e li descrive al pubblico attraverso lezioni e attività divulgative. Lo scopo è quello di attirare l’attenzione delle persone che visitano mostre e musei d’arte per parlare di argomenti astronomici. Si tratta di un pubblico che magari non partecipa mai ad iniziative di interesse scientifico. Così, per tentare di coinvolgerlo, viene proposta una conversazione divulgativa o una visita guidata in un museo (ad esempio con una guida virtuale che si ascolta in cuffia) ispirata dai quadri. Le opere d’arte diventano lo spunto di partenza per raccontare storie, personaggi, scoperte, aneddoti e curiosità sulla scienza del cielo e sui corpi e i fenomeni astronomici che tutti possono osservare. E’ la proposta intitolata “Astronomia dipinta” che ha una doppia valenza. Non è solo di interesse divulgativo. La ricerca di collegamenti tra arte e scienza diventa occasione per familiarizzare con le opere d’arte dei musei della propria città. Invitiamo il lettore a fare un esperimento con i quadri elencati di seguito. La lista contiene alcune opere oggetto di mostre recenti o ancora in corso. Le immagini sono state raccolte in un collage inviato su richiesta, ma si possono facilmente trovare sul web. Fateci conoscere i vostri collegamenti. Basta anche una sola idea di interesse astronomico che vi viene in mente leggendo l’elenco delle opere seguenti. In risposta alla vostra segnalazione vi invieremo il collage e una registrazione audio che suggerisce alcuni tra i tanti collegamenti astronomici che si possono inventare con le opere d’arte. Per chiedere questi materiali scrivere a osservatorio@serafinozani.it


PARMA

Gian Battista Moroni, Il cavaliere in rosa (Gian Gerolamo Grumelli 1536-1610), 1560, Palazzo Moroni, Bergamo, alla mostra “L’ultimo romantico” dedicata al musicologo reggiano Luigi Magnani (1906-1984),Fondazione Magnani-Rocca di Mamiano di Traversetolo, Parma, fino al 13 dicembre 2020.


BERGAMO

Tiziano, Marte, Venere e Amore, 1555-60, Kunsthistoriches Museum di Vienna, era stato prestato all’Accademia Carrara di Bergamo.


BRESCIA

Moretto, Adorazione dei pastori, 1539-1540, Pinacoteca Tosio-Martinengo, una delle opere dell’itinerario “Astronomia dipinta” ideato con le opere esposte nella pinacoteca di Brescia. 


ROVERETO

Caravaggio, Seppellimento di Santa Lucia, 1608, 408×300 cm, proveniente dalla chiesa di Santa Lucia a Ortigia (Siracusa), in prestito al Mart di Rovereto, alla mostra “Caravaggio. Il Contemporaneo”, fino al 14 febbraio 2021.


CELLATICA

Guardi, La torre dell’orologio in piazza San Marco a Venezia, 1770-1775, è ritornato dopo la mostra a Erevan (Armenia) nella sua abituale sede, alla Fondazione Paolo e Carolina Zani, Cellatica, Brescia.


CREMONA

Luc-Olivier Merson, Riposo durante la fuga in Egitto,1880, Nizza, Musée des Beaux arts Jules Chéret, alla mostra “Orazio Gentileschi. La fuga in Egitto e altre storie dell’infanzia di Gesù”, Museo Ala Ponzone di Cremona, fino al 31 gennaio. 


PADOVA

Adriano Cencioni, Faccende di casa, 1869

Silvestro Lega, L’elemosina, 1864, alla mostra “I Macchiaioli. Capolavori dell’Italia che risorge”, Palazzo Zabarella, fino al 18 aprile 2021.

Van Gogh, Il seminatore, 1888, Kroller Muller Museum, Otterlo,

alla mostra “Van Gogh. I colori dell’arte“, Centro culturale San Gaetano, Padova, fino all’11 aprile.


BRESCIA

Giuseppe Bezzuoli, Scuola di Atene, 1819, alla mostra “Raffaello. L’invenzione del ‘divino pittore‘”, Museo di Santa Giulia, Brescia, fino al 10 gennaio 2021. 


LE STANZE DELLE MERAVIGLIE
Mostre e musei per tutti n. 61 – Novembre 2020
Per ricevere ogni mese questo programma scrivere a:  Centro Studi e Ricerche Serafino Zani, info@serafinozani.it

61_Mostre e musei per tutti_novembre_2020


UN GIRO TRA LE MOSTRE DEL MOMENTO

Fino all’8 novembre 2020, Il mio letto è un giardino. I tessuti delle donne del monte Quicha, Mudec, Milano, accesso gratuito, anche alla collezione permanente del Museo (venerdì, sabato e domenica, ore 11-18).

Fino al 15 novembre 2020, L’essenziale è Barocco. Argenti preziosi, Palazzo Madama, Torino.

Fino a dicembre 2020, Etruschi. Viaggio nelle terre dei Rasna, Museo Civico Archeologico, Bologna.

Fino all’8 dicembre 2020, Omaggio a Umberto Moggioli (1886-1919), Ca’ Pesaro, Galleria Internazionale d’Arte Moderna, Venezia.

Fino al 13 dicembre 2020, L’ultimo romantico.  Luigi Magnani signore della villa dei capolavori, Fondazione Magnani-Rocca di Mamiano di Traversetolo, Parma.

Fino al  10 gennaio 2021, La rivoluzione siamo noi. Collezionismo italiano contemporaneo, XNL spazio per le arti contemporanee, via S. Franca 36, biglietto unico con il Museo Ricci Oddi, Piacenza. 

Fino al 17 gennaio 2021, TOward2030 What are you doing? 18 opere murali realizzate da alcuni degli artisti di punta della urban art internazionale,  Musei Reali, Torino.

Fino al 24 gennaio 2021, Divisionismo. La rivoluzione della luce, Castello Visconteo, Novara.

Fino al 31 gennaio 2021, La mano che crea. La galleria pubblica di Ugo Zannoni (1836-1919). Scultore, collezionista e mecenate, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Achille Forti, Verona.

Fino al 14 febbraio 2021, Caravaggio. Il contemporaneo. In viaggio con Burri e Pasolini, da un’idea di Vittorio Sgarbi, Mart, Rovereto.

Fino al 28 febbraio 2021, Giovanni Boldini. Il piacere, da un’idea di Vittorio Sgarbi, Mart, Rovereto (dal 14 novembre).

Fino al 5 aprile 2021, Divine e avanguardie. Dalle icone di Malevich e Goncharova, le donne nell’arte russa, Palazzo Reale, Milano (*).

Fino all’11 aprile 2021, Van Gogh. I colori della vita, Centro San Gaetano, Padova. Fino al 30 maggio 2021, Ligabue & Vitaloni, dare voce alla natura, Palazzo Tresconi, Parma. 

 (*)Ingresso scontato per i possessori dellabbonamento musei della Lombardia.

MOSTRE ACCESSIBILI CON L’ABBONAMENTO MUSEI DELLA LOMBARDIA 

Fino al 31 dicembre 2020, Il quarto stato, cronaca di un acquisto, Museo del Novecento, Milano.

Fino al 10 gennaio 2021, Raffaello: custodi del mito in Lombardia. L’invenzione del divino, Museo di Santa Giulia, Brescia. La mostra è itinerante (verrà allestita a Zagabria, Tirana, Sarajevo). 

Fino al 31 gennaio 2021, Orazio Gentileschi. La fuga in Egitto e altre storie, Museo Ala Ponzone, Cremona.

Fino al 7 febbraio 2021, Raffaello trama e ordito. Gli arazzi di Palazzo Ducale a Mantova, Palazzo Ducale, Mantova. 

Fino al 1 marzo 2021,  La forma del tempo, Museo Poldi-Pezzoli, Milano (dal 13 novembre).

Fino al 7 marzo 2021, Giuseppe Bossi e Raffaello, Castello Sforzesco, Milano (dal 27 novembre). 

Fino al 21 marzo 2021, Tiepolo, Venezia, Milano, l’Europa, Gallerie d’Italia, Milano. 

Fino al 5 aprile 2021, Architettura, pittura, scultura. In un campo di energia e progresso di Juan Navarro Baldeweg.

Fino al 27 giugno 2021,  Carla Accardi Contest, Museo del Novecento, Milano.

Nota bene: L’Abbonamento Musei Lombardia consente l’accesso gratuito anche nei Musei della Val d’Aosta ed altri siti (ad esempio Castello Sarriod de la Tour, Chiesa di San Lorenzo, Castello di Fénis).


ANTICIPAZIONI

Prossime mostre allestite al Museo di Santa Giulia: data da stabilire, Ritorno a Brescia della Vittoria Alata; Primavera 2021, Alfred Seiland. Imperium Romanum, Fotografie 2005-2020; Settembre 2021, Vittoria. Il lungo viaggio di un mito.

Altre mostre: dal 3 dicembre 2020 all’11 aprile 2021, Le signore del Barocco. Artemisia Gentileschi, Sofonisba Anguissola, Lavinia Fontana, Elisabetta Sirani, Fede Galizia, Palazzo Reale, Milano.

Gennaio 2021, Divina creatura. Donne nell’arte da Tiziano a Boldini, Palazzo Martinengo, Brescia; da luglio a ottobre 2021, Vittore Carpaccio. Dipinti e disegni, Palazzo Ducale, Venezia.


SEDI GRATUITE 

Prima domenica del mese: Mart di Rovereto, Museo Ala  Ponzone e Museo Archeologico di Cremona. 

Prima domenica del mese (da ottobre a maggio), Musei civici di Verona, ingresso solo 1 euro. 

Mudec, Milano, accesso gratuito alla collezione permanente. 

Museo di Scienze Naturali di Brescia e Museo delle Costellazioni (Osservatorio Serafino Zani e Planetario) di Lumezzane, ingresso gratuito a tutte le attività.


MUSEI PER TUTTI: visitate i musei della Lombardia, con l’abbonamento potete accedere ad oltre 150 sedi espositive come, ad esempio, il Museo Diocesano C.M. Martini di Milano.

Altri musei accessibili con l’abbonamento:  Museo di Santa Giulia, Capitolium, Pinacoteca Tosio-Martinengo, Museo delle Armi di Brescia, Mu.Sa (Museo di Salò); Museo Lechi di Montichiari.

Altri musei bresciani: Museo Diocesano, Brescia; Palazzo Tosio, Brescia (www.ateneo.brescia.it); Collezione Paolo VI – Arte contemporanea, Concesio; Martes, Museo d’arte Sorlini, Calvagese della Riviera; Casa Museo Fondazione Zani, Cellatica.

ISCRIVITI AL GRUPPO FACEBOOK AMICI ABBONAMENTO MUSEI DELLA LOMBARDIA E “MOSTRE E MUSEI PER TUTTI”.

L’abbonamento si può sottoscrivere nei principali musei, ad esempio al Museo di Santa Giulia di Brescia dalle ore 10 alle 16, escluso lunedì, giorno di chiusura.

L’abbonamento musei è disponibile in tre regioni (Piemonte, Val d’Aosta, Lombardia, coinvolge 420 istituzioni e vanta 150 mila abbonati.

Altri siti suggeriti:


La  circolare “Mostre e musei per tutti” è redatta a cura di Loris Ramponi.